Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Terni, minacce e insulti contro volontari Enpa che si stavano occupando di una colonia felina. Intervento della Polizia Locale

20/08/2020

È intervenuta la polizia locale di Miranda, in provincia di Terni, per fermare gli insulti e le aggressioni dei residenti ai danni dei volontari Enpa della Sezione di Terni, intervenuti per gestire la situazione di una colonia felina, che rischiava di “diventare incontrollabile, per il numero elevato e per l’igiene del luogo”.
Gli episodi si sono verificati il 13 agosto e ieri, 17 agosto. Nè dà notizia la Sezione Enpa nella sua pagina Facebook. “Gli abitanti – scrive la sezione ternana della Protezione Animali – avevano promosso una raccolta di firme che è stata inviata al Comune di Terni chiedendo un intervento urgente. La polizia municipale e l’Asl 2 hanno effettuato un sopralluogo ed hanno registrato la colonia che, per legge, è protetta. Il Comune e l’Asl hanno contattato l’Enpa – scrivono i volontari – per cercare di risolvere il problema del sovraffollamento di animali ed anche quello igienico perché i gatti erano affetti da forte diarrea”.
I volontari Enpa, così, si sono recati a Miranda per due volte, il 13 e il 17 agosto, “a nostre spese e con una temperatura torrida, per effettuare le sterilizzazioni e curare gli animali, ormai magrissimi ed in condizioni di salute precaria”.
“Qualcuno penserà che sono stati ben accolti e magari anche ringraziati”, scrivono i volontari sulla pagina Facebook. “Nemmeno per sogno: siamo stati minacciati, insultati, derisi, e qualche energumeno ha provato ad investirci con un’apecar, altri residenti sono andati avanti con le mani e poco c’è mancato che i nostri volontari venissero picchiati”.
Alla fine del primo intervento, “sono stati catturati 16 gatti, sterilizzati, curati (niente più diarrea) e naturalmente riportati sul luogo, durante il secondo intervento di ieri, 17 agosto, come prevede la legge. È scoppiato il finimondo, perché secondo alcuni residenti i gatti dovevano essere abbandonati nelle campagne e non essere riportati in paese. Altre minacce, insulti e aggressioni non solo verbali. L’Asl ha dovuto inviare l’operatore e i vigili urbani per sedare la rivolta. Sono stati catturati altri 9 gatti e consegnati all’Asl per la cura e la sterilizzazione”.
“Naturalmente l’Enpa sporgerà denuncia contro gli aggressori che hanno minacciato di uccidere gli animali, visto che si tratta di un reato penale. Un ringraziamento particolare ai volontari che hanno svolto un intervento ammirevole in un ambiente ostile solo per il grande amore verso gli animali, in particolare Catia, Ester e Ubaldina”.


Categorie: Varie