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Suestedt, la “Colleferro” della Germania:cavalli smagriti e con zoccoli lunghi fino a 50 cm, chiusi da sette anni nelle stalle

17/07/2013

Sedici cavalli terribilmente smagriti, con le criniere lunghe fino a sfiorare terra e gli zoccoli cresciuti a dismisura, ormai girati su se stessi a forma di corno, dopo sette anni senza la cura di un maniscalco. E’ questo il quadro che si e’ presentato ai veterinari accorsi in un allevamento poco a sud di Brema, in Germania, ribattezzato dalla stampa la ‘fattoria della vergogna’. ”Immagini che fanno venire le lacrime agli occhi”, scrive il tabloid Bild nel raccontare l’intervento delle autorita’, allarmate da una denuncia. Erano anni che nessuno si occupava piu’ di far uscire i cavalli dalla stalla in cui erano rinchiusi nelle campagne della cittadina di Suestedt. Esattamente da quando, sette anni prima, era morto il maniscalco che se ne occupava. Da allora l’anziano proprietario degli animali, che oggi e’ stato denunciato, non se ne era praticamente piu’ curato. Imprigionati per anni, i cavalli soffrono oggi dolori fortissimi quanto tentano di muoversi, hanno raccontato increduli i veterinari. Per segare gli zoccoli, cresciuti fino a 50 centimetri, il maniscalco ha dovuto sedare gli animali. ”Gli zoccoli crescono come le unghie agli uomini: se i cavalli si muovono troppo poco non si consumano e continuano a crescere”, ha spiegato un volontario alla Bild. Le autorita’ sono intervenute comunque in tempo per salvare la maggior parte degli animali: solo in due casi gli esperti veterinari dovranno decidere tra la soppressione o la somministrazione di forti antidolorifici a vita.

Foto: web da tio.ch


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