I cuccioli di cane, in particolare Labrador e Golden Retriever, hanno una tendenza innata a osservare i volti delle persone e a seguire i loro segnali, in particolare comprendono il linguaggio del corpo umano. E’ il risultato di uno studio condotto dal “Centro di cognizione canina dell’Arizona” pubblicato sulla rivista scientifica “Current biology”. Lo studio ha analizzato i comportamenti di 375 cuccioli e ha rivelato come la maggior parte dei cani abbia trovato il cibo nascosto seguendo l’indicazione umana nella posizione indicata e come abbiano guardato gli scienziati in faccia quando parlavano per più di sei secondi. Queste due abilità hanno dimostrato per la prima volta che i cuccioli hanno la capacità genetica di capire e interagire con gli umani attraverso il linguaggio del corpo. Come spiegano i ricercatori, i cani rispondono allo sguardo umano e utilizzano con successo le informazioni fornite da un umano in un contesto sociale fin dalla più tenera età. Gli esperimenti hanno dimostrano che i cuccioli non erano guidati dall’olfatto per trovare il cibo ma lo facevano seguendo degli indizi forniti loro fin dall’inizio. Secondo Julia Espinosa, ricercatrice presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Toronto, nonostante la forza dello studio, le prove non dimostrano che i cani hanno sviluppato le capacità di comunicare con gli umani, ma piuttosto che hanno una componente genetica che li predispone a relazionarsi socialmente con le persone. “Questa è una prova davvero importante che i cani sono sensibili ai segnali sociali umani anche se stanno attraversando le prime fasi del loro sviluppo fisico e mentale”, ha affermato la ricercatrice.
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