Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Strage di rinoceronti, quasi tremila gli esemplari uccisi nel 2011. Il Wwf chiede pene certe e più severe

24/09/2011

In occasione della Seconda Giornata Mondiale del Rinoceronte, il 22 settembre, il Wwf torna a chiedere con forza per i bracconieri senza scrupoli che tagliano i ricercati corni ai rinoceronti e poi li lasciano morire dissanguati vengano decise pene molto più severe ma sopratutto certe che li dissuadano dal continuare questa strage. A chi non si fa scrupolo di uccidere un animale maestoso come il rinoceronte pur di entrare in possesso del suo corno per rivenderlo al mercato nero in Asia e in Africa, bisogna dare pene commisurate al crimine perpetrato. La vibrante richiesta di Giustizia del Wwf arriva a ridosso di un importante processo che si terrà la prossima settimada davanti all’Alta Corte di Pretoria dove saranno giudicate undici uomini ritenuti responsabili della morte di venti rinoceronti a cui avevano asportato i corni per rivenderli poi a trafficanti asiatici. Tra coloro che hanno organizzato e portato a termine il massacro se presume ci sia un tour operetor specializzato in safari, alcuni veterinari e un pilota di aerei. A far cadere i sospetti sul tour operetor le carcasse di 20 rinoceronti occultate all’interno di una sua proprietà.

Foto: Un esemplare di rinoceronte a cui è stato tagliato il corno (Wwf) 


Categorie: News dal Mondo