Spino d'Adda (Cr) dice basta ad allevamenti animali da pelliccia e ribadisce l’impegno per il benessere degli animali

11/11/2013

UnaRivolta in difesa degli animali da pelliccia cresciuti in allevamenti-lager, ha presentato all’approvazione del consiglio comunale della cittadina una delibera per il divieto di allevare, catturare e uccidere animali per ottenere pelli o pellicce ricavate da animali appositamente allevati, catturati o uccisi sul proprio territorio. La delibera, oltre che dal sindaco, è stata approvata all’unanimità da tutti i dodici consiglieri.
Spino d’Adda ha così aggiunto un nuovo risultato al suo impegno per la protezione e il benessere degli animali. Il Comune dispone di un regolamento per il benessere animale, di uno stallo temporaneo per cani trovati vaganti in paese e in attesa di essere resi al padrone o portati al canile, una colonia felina riconosciuta e attrezzata, uno spazio sanitario per gatti (in collaborazione con il veterinario e il farmacista locale), ha vietato i botti a San Silvestro e i fuochi d’ artificio alla sagra, vieta la sosta a circhi con animali, ha avviato un progetto di conoscenza del cane presso la scuola materna e organizza ogni anno la festa del cane al Parco Rosselli.
L’associazione UnaRivolta è particolarmente grata al sindaco e ai consiglieri tutti per il concreto contributo per una comunità più attenta ai bisogni dei cittadini non umani. L’UnaRivolta, nata il gennaio scorso, è stata pensata ideata e fortemente voluta, con la convinzione dell’esigenza di avere sul territorio una realtà radicata che possa contrastare la società specista in cui viviamo ,in particolar modo in un territorio dove anche le tradizioni culturali sono spesso lontane dal rispetto etico e civile degli animali.

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