Sperimentazione animale: l’Enpa sostiene la raccolta firme di Almo Nature

08/08/2013

E’ una coraggiosa iniziativa quella del produttore di petfood Almo Nature di sostenere, in più di 2.200 punti vendita, la raccolta firme contro la sperimentazione animale. “La posizione di Almo Nature” dichiara il produttore nel proprio sito istituzionale “è chiara, ma la dialettica rimane aperta: Almo Nature inaugurerà a settembre il proprio blog istituzionale con punti di vista differenti a confronto sul tema della sperimentazione animale. Tutti i contributi ospitati avranno un fondamento filosofico, morale o scientifico così da creare un dibattito virtuoso e stimolante”. Un’iniziativa importante che non può che raccogliere il sostegno di Enpa. «Petfood e sperimentazione animale – dichiara Marco Bravi, responsabile comunicazione e sviluppo di Enpa – da sempre costituiscono oggetto di un sentito dibattito nel mondo animalista. Come perfettamente centrato dalla iniziativa di Almo Nature, è necessaria una valutazione senza preconcetti e presunzioni assolutistiche sulle varie sfumature che compongono il “cruelty free”: dall’uso di componenti chimici alle verifiche di appetibilità, dalle caratteristiche di filiera fino alle pionieristiche esclusioni delle proteine animali dal petfood, passando necessariamente anche dall’utilizzo di certi discutibili canali di distribuzione che la globalizzazione rende a volte necessari a prodotti che, di per sè, non cagionano sofferenza animale in nessuna fase della loro produzione. Un dibattito certo complesso e dalle multiformi opinioni da cui difficilmente potrà emergere una verità assoluta». «Molte aziende e tanti settori – conclude Bravi – stanno ponendo particolare attenzione a questo aspetto e ciò non può che essere un segnale positivo. Speriamo sia sprone anche per chi non ha ancora affrontato questo importante e per noi ineludibile percorso di civiltà.» 

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