Sfugge al genitore, bambino viene azzannato dall'akita di famiglia. Un mese di prognosi

27/06/2022

Un bambino di tre anni e mezzo, azzannato dall’akita di famiglia, per le ferite riportate  è stato trasportato all’ospedale Regina Margherita di Torino. Il piccolo, sfuggito al controllo del genitore, è stato assalito nel cortile di casa a Grugliasco. A sottrarlo alle fauci dell’animale, è stato il padre, che ha subito chiamato i soccorso. Il bambino è stato operato dai sanitari in particolare per le ferite subite al volto e ne avrà per un mese. Sul posto, per le indagini del caso, sono intervenuti gli agenti della polizia locale. Il cane, al momento, è stato affidato alla famiglia anche se è stato segnalato ai veterinari dell’Asl To3 che nei prossimi giorni eseguiranno un controllo per capire se si tratti di un animale potenzialmente pericoloso.
L’ akita è certamente un cane equilibrato, particolarmente sensibile al contesto e riconosce nelle persone “deboli” quali bambini, anziani, ma anche disabili, delle figure con cui interagire con delicatezza. Resta un cane “non adatto ai bambini” poiché non è sufficientemente incline al gioco ed alla interazione dei quali si stanca facilmente. Ovviamente la sua mole, nei confronti di un bambino, è pericolosa come la mole di un qualsiasi altro cane di grossa taglia, con cui un bimbo non andrebbe mai lasciato solo.

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