Scambiata per marina, tartaruga di terra viene gettata in mare e affoga. Non prendiamo iniziative se non siamo competenti

Un destino assurdo quello di una tartaruga di terra, una Testudo hermanni che, scambiata per una testugine di mare, una Caretta caretta, ha trovato la morte in fondo al mare.
L’increscioso equivoco è avvenuto sul tratto di spiaggia tra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto. La presenza di una tartaruga era stata segnalata all’associazione non-profit che si occupa della riabilitazione delle tartarughe marine TartAmare. I volontari andati sull’arenile per sincerarsi che il rettile non fosse in difficoltà ne hanno trovato il corpo senza vita sulla spiaggia
Purtroppo qualcuno, convinto di far bene e pensando che la tartaruga fosse di mare e si fosse allontanata troppo dalla riva, l’ha raccolta e messa in mare causandone la morte senza neppure guardarle le zampe
L’associazione TartAmare ha scritto un post dove oltre a riportare l’accaduto, spiega come prima di compiere qualsiasi azione verso un animale per aiutarlo bisogno essere certi delle caratteristiche dell’animale. L’aiuto umano fatto senza competenza e con la certezza che l’animale sia in difficoltà può rivelarsi, come in questo caso, fatale.
“Abbiamo deciso di chiamarla Marina, come la natura della tartaruga per cui è stata tristemente scambiata, e di darle sepoltura nella duna”, ha aggiunto l’associazione nel post, “Marina è morta a causa dell’ignoranza. Un’ignoranza che poteva essere colmata in pochi minuti: la morte di Marina si sarebbe potuta evitare con una chiamata, prima di agire in alcun modo, a un ente competente o anche con una semplice ricerca su internet”.