Nell’incendio sviluppatosi nella stalla del maneggio Cavallonatura, a Marina di Grosseto, hanno trovato una terribile morte diciannove cavalli e due cani doberman. Le fiamme sprigionatesi nella notte tra venerdi e sabato, hanno velocemente avvolto la struttura e sebbene i vigili del fuoco siano intervenuti tempestivamente, nessun animale è scampato al rogo.
Nella stalla erano alloggiati cavalli di varie razze: frisoni, olandesi, maremmana, e anche un pony.
L’incendio ha causato la morte anche due cani di razza dobermann, rimasti carbonizzati.
Si sono invece salvati otto pony e tre cavalli, che erano tenuti in un recinto all’aperto, non raggiungibile dalle fiamme perchè lontano dalla stalla incendiata: è stata un puro caso che fossero all’aperto e non ricoverati nella scuderia con gli altri animali come sempre.
Le fiamme non hanno risparmiato neppure la selleria, fermandosi invece al limitare della zona verde circostante.
Il maneggio Cavallonatura, situato in località Pingrossino, é uno dei più noti anche a livello nazionale e opera nel settore equestre da oltre 15 anni.
Dal maneggio provenivano esemplari per escursioni, da carrozza e per le feste nelle vicine località di vacanze. Tra i cavalli morti anche due esemplari da concorso ippico.
“L’incendio è durato pochissimo tempo – ha spiegato il titolare del maneggio Cavallonatura – I cavalli non hanno avuto il tempo di uscire: ai box non ci sono porte, ma catenelle che con un colpo avrebbero potuto abbattere, portandosi in salvo all’esterno. La stalla è lunga una cinquantina di metri e la lettiera è in materiale non infiammabile: strano che possa essere bruciata così velocemente”.
Sono in corso accertamenti per individuare le cause dell’incendio dopo che i vigili del fuoco di Grosseto, impegnati fino all’alba, hanno sospettato possa trattarsi di cause dolose.
Secondo quanto si apprende dalla proprietà, il maneggio non ha avuto mai un furto in tempi recenti, né ha ricevuto minacce. La struttura non sarebbe coperta da assicurazione.
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