Roger Moore lancia una campagna contro Fortnum and Mason, a Londra, per la vendita di fois gras

20/12/2011

L’attore inglese Roger Moore rinnova, in occasione delle festività natalizie, la sua campagna contro il fois gras e Fortnum and Mason, il più famoso paradiso gastronomico di Londra, affinchè non metta più in vendita il frutto di una inaccettabile crudeltà contro le oche. In una dichiarazione rilasciata all’Observer, Moore ha affermato che “Fortnum and Mason dovrebbe aderire senza condizioni alla legge britannica e smettere di pagare gli agricoltori francesi per nutrire a forza le oche”. L’attore ritiene che la vendità di un prodotto francese tanto costoso e criticabile andrebbe a discapito anche della tradizione inglese che ha reso famoso in tutto il mondo il nome del negozio.
Fortnum and Mason si rifornisce di fegato d’oca presso due fattorie francesi che garantirebbero una particolare attenzione al “benessere” delle oche lasciate libere all’aperto fino a 15 settimane, mai in recinti con più di 450 animali e assicurando di controllare che non raggiungano mai un peso che impedisca loro di muoversi.
Roger Moore nel 2009 è stato nominato dalla associazione animalista Peta, People for the Ethical Treatment of Animals “Persona dell’anno” per la sua campagna contro la produzione del foie gras ed anche in questa ultima campagna è al suo fianco. Nella guerra alla vendita del fois gras nel Regno Unito, Fortnum and Mason può essere considerato l’ultimo nemico da abbattere:  i grandi magazzini Selfridges hanno smesso di vendere il fegato d’oca nel novembre 2009, due anni dopo le catene dei ricercati supermercati Waitrose e Sainsbury’s, House of Fraser e Harvey Nichols.    
Anche dall’altra parte dell’oceano, negli States, sono tempi duri per il fois gras al bando per legge nei ristoranti e nei negozi dello stato di California dopo che tra il 2006 e il 2008 il foie gras era già stato proibito a Chicago.

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