Non cel’ha fatta l’orca che da settimane nuotava nelle acque della Senna tra Rouen e Le Havre. Si era capito da subito che la situazione per il grosso mammifero era critica e i tentativi effettuati nel fine settimana per ricondurla in mare, con l’aiuto di stimoli sonori non hanno salvato questo gigante del mare.
L’orca è stata ritrovata senza vita lunedì mattina da una squadra del gruppo ambientalista Sea Shepherd, sollevando gli organi preposti dal triste compito di sopprimerla per mettere fine alle sue sofferenze. L’animale presentava una grave dermatite e non rispondeva più alle sollecitazioni simili alle emissioni sonore dei suoi simili che avrebbero dovuto ricondurla verso il mare. Una morte annunciata.
Il corpo dell’orca sara’ portato a secco alle rive della Senna, “dove verranno posizionati i mezzi di sollevamento per consentire a chirurghi veterinari e biologi esperti di effettuare un’autopsia e operazioni di campionamento, finalizzate a raccogliere il maggior numero di informazioni possibili e a cercare di stabilire le cause del vagabondaggio e della morte di questa orca“, ha dichiarato la la prefettura della Senna Marittima in un comunicato.
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