Tre serpenti a sonagli, una vipera della Mauritania ed una tartaruga azzannatrice, tutti detenuti senza le prescritte autorizzazioni e in condizioni non idonee ad assicurare la sicurezza per la salute e la pubblica incolumità, sono stati sequestrati a Belpasso (CT) e trasferiti in una struttura idonea in provincia di Benevento. Gli animali sequestrati sono pericolosissimi e aggressivi per l’uomo, il loro veleno può portare anche alla morte e irresponsabilmente erano custoditi in un ex Centro di Recupero di Fauna Selvatica di Belpasso a Catania dove la Prefettura di Catania li aveva affidati ad un responsabile dell’associazione che gestiva il centro di recupero, ma poi chiuso già da diversi
anni.
La detenzione dei rettili era quindi abusiva e alla luce di alcune modifiche normative degli ultimi anni, non era più legittima.
La prefettura di Catania, a seguito delle verifiche del Nucleo Carabinieri Cites, ha revocato l’autorizzazione alla detenzione di questi animali perché la struttura non corrispondeva più al canoni richiesti ne rispettava più i criteri di sicurezza.
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