"Un pulcino per ogni bambino". Lav diffida la Pro Loco di Borgoricco (Pd). Che fine faranno questi animali?

09/07/2013

“Un pulcino per ogni bambino” è un’iniziativa diseducativa che mostra gli animali come oggetti e ne mette a rischio il benessere”. Il Settore Nazionale Educazione della LAV commenta così l’idea degli organizzatori della 36^ Fiera dell’ Agricoltura e del Pomodoro che si terrà a Borgoricco (Pd) e nell’ambito della quale il 14 luglio sarà donato un pulcino ad ogni bambino che visiterà gli stand.
 “Donare animali vivi è già vietato da alcune normative regionali come quella della Toscana – dichiara Ilaria Marucelli, responsabile Settore Educazione della LAV – e questo proprio per evitare che gli animali stessi siano affidati a chi non è consapevole delle loro esigenze o non può effettivamente gestirli in modo adeguato. In più qui si trasforma l’animale in un vero e proprio oggetto che viene trattato alla stregua di un gadget finalizzato ad attrarre pubblico. Dal punto di vista educativo si presenta ai bambini un modello negativo, deresponsabilizzante nei confronti dell’altro, contrario ad ogni principio di presa di coscienza delle esigenze degli animali e di valutazione delle proprie effettive capacità di soddisfarle prima di assumersene il carico”.
La LAV diffida la Pro Loco di Borgoricco, organizzatrice della fiera, dal portare avanti l’iniziativa “Un pulcino per ogni bambino” e invita invece a mettere in atto azioni che educhino al rispetto per gli animali in quanto esseri senzienti, volte allo sviluppo della consapevolezza della loro sensibilità e capacità di soffrire.

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