Oggi e domani venerdì 21, gli ultimi beagle sequestrati nel canile-lager di Green Hill a Montichiari (Brescia) lasceranno la struttura per essere affidati a chi darà loro un nuova vita. I Forestali preleveranno i cani dalla struttura e li trasporteranno al comando provinciale di Brescia. Dalle 9 del mattino e per l’intera giornata, proprio nella sede del comando di Brescia, in via Donatello 202, gli agenti provvederanno a consegnare le 35 unità familiari canine rimaste, costituite dalle madri e da circa 170 cuccioli, ai rappresentanti di Lav e Legambiente, che a loro volta distribuiranno i cani ad altre associazioni che si sono rese disponibili per l’affido ai cittadini. Alle operazioni di affidamento prenderanno parte anche alcuni veterinari, come ausiliari di polizia giudiziaria, ed unità cinofile della Forestale.
Sono passati due mesi da quando i primi beagle sono stati affidati, ma ora l’operazione “Liberi Tutti” è stata portata a compimento con successo.”A 2639 beagle, in poche settimane, abbiamo dato una nuova vita”, si legge in una nota congiunta di Lav e Legambiente.
Un risultato che verrà festeggiato con un “liberation party” che si terrà venerdì 21 mattina a Brescia, alla Cascina Parco Gallo. Presenti, tra gli altri, Gianluca Felicetti, presidente della Lav, e Michela Kuan, responsabile Lav Settore Vivisezione. Insieme ad alcuni affidatari dei beagle previsti un brindisi, una mostra fotografica ed un punto informativo sulla campagna SOS Green Hill.
Finiti i festeggiamenti si asptta la decisione del Senato. Basterebbe un solo articolo di legge per salvare tanti animali dalla sperimentazione e dalla vivisezione, evitando il ripetersi di vicende come quella del Green Hill. E’ l’appello che i rappresentanti della Lav, insieme all’ex ministro del Turismo Micaela Brambilla, hanno rivolto oggi al presidente del Senato Renato Schifani per sollecitare l’approvazione dell’articolo 14 della legge Comunitaria 2012 (ferma in commissione a palazzo Madama), che impedisce l’allevamento di animali per destinarli poi alla sperimentazione.Ci auguriamo che la sperimentazione sugli animali cessi al piu’ presto e che si cerchino altre vie -ha dichiarato Schifani a margine della consegna, alle famiglie che li hanno adottati, degli ultimi tre beagle degli oltre 2500 provenienti dall’allevamento Green Hill- faro’ di tutto affinche’ le forze politiche arrivino a un accordo”, per approvare la legge al piu’ presto. “Oggi -ha aggiunto il presidente del Senato- e’ una bella giornata, non parliamo di politica ma di brutte storie che hanno un lieto fine”.
“Abbiamo scelto il Senato come sede per l’affidamento degli ultimi tre beagle, una mamma e due cuccioli -ha ricordato Brambilla- perche’ vogliamo ribadire la richiesta di un’approvazione veloce dell’articolo 14 della legge comunitaria. Diversamente Green Hill o strutture simili potranno aprire in altre parti d’Italia”.
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