Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Gatti

Protezione Micio onlus, cuore gattofilo di Torino

19/04/2011

Quando e come è nata “Protezione Micio”?
Protezione Micio ONLUS è stata fondata a Torino nel gennaio 2010. I soci fondatori e tutti noi amici e simpatizzanti eravamo già attivi, separatamente o in piccoli gruppi, da alcuni anni (ma certi da tutta la vita!), nel settore dell’assistenza agli animali. Ogni giorno, ci confrontavamo con problemi insormontabili per un singolo e con quelle innumerevoli frustrazioni che derivano dal fatto di “non poter fare di più per loro”.
Ci rendevamo quindi conto che il volontariato “in solitario”, al di fuori di un’associazione regolarmente costituita, non ci permetteva di raggiungere appieno gli scopi che era necessario, anzi indispensabile, perseguire.
Eravamo tristemente convinti che una singola persona non avrebbe potuto mai arrivare là dove un gruppo di persone, determinate e fortemente solidali, può giungere con tanta maggiore facilità.
Il passo di creare un’associazione, di “legarci” in un’associazione, è stato quindi un gesto del tutto naturale e spontaneo: unendo le forze, abbiamo fin da subito potenziato la nostra azione e, nel giro di un anno, possiamo affermare di essere diventati realmente incisivi nell’ambito del volontariato gattofilo torinese, affiancando con orgoglio le grandi associazioni “storiche” della nostra città.header-micio_320x200
Nel tempo, un gran numero di altre persone fortemente motivate si è aggiunto a noi, tanto che, nel corso del suo primo anno di vita, Protezione Micio ONLUS ha riunito intorno a sé più di duecentocinquanta tesserati.
Ma perché creare una nuova associazione di volontariato anziché confluire in una già esistente? Creare una propria associazione vuole dire lavorare con le proprie regole. L’ambito del volontariato è inflazionato da associazioni che non hanno stabilito direttive precise e dove ognuno agisce senza consultarsi con il gruppo. In questi casi, il risultato finale non può che essere più dispersivo e deludente rispetto all’azione di un gruppo affiatato. L’obiettivo di Protezione Micio ONLUS è, invece, proprio quello di creare sinergie solide, basate non solo sul nostro amore per gli animali, ma anche sull’amicizia, sulla stima, possiamo dire sull’affetto, che reciprocamente ci legano.
La vostra è una Associazione o.n.l.u.s., quindi di volontari, chi sono e cosa unisce le persone che decidono di offrire le proprie energie e il proprio tempo agli animali in difficoltà?
micino_amore_320x200Chi è un volontario? E’, in primo luogo, una persona che non può, che non sa, stare a guardare. Che sente dentro di sé la necessità insopprimibile di intervenire là dove c’è qualcuno che soffre. Una persona che sa di non poter salvare tutto il mondo, ma che è perfettamente certa, a volte con un po’ di superbia, di poterne migliorare almeno uno spicchio. E che ha trovato altri amici che la pensano così, con i quali riesce a coordinarsi e a condividere i momenti piacevoli e spiacevoli che il volontariato porta a vivere.
Il vostro è un osservatorio privilegiato per fare il punto sul fenomeno del randagismo e l’abbandono: C’è qualche segnale positivo che possa farci ben sperare?
Per quanto riguarda il randagismo e l’abbandono, possiamo affermare che la realtà della nostra Regione, il Piemonte, è senza dubbio meno tragica rispetto a quella di altre regioni del nostro Paese. Ad esempio, a Torino, abbiamo un serio regolamento per la tutela e il benessere degli animali, non si vedono cani vaganti per la città, gli animali senza padrone feriti vengono celermente soccorsi dal servizio sanitario preposto allo scopo. Purtroppo, al di là di questi segni positivi, c’è ancora tanto da fare nel modificare la mentalità arretrata e meschina di molte singole persone, che, nel profondo del loro cuore, non valutano gli animali come esseri viventi senzienti, ma al rango di un paio di scarpe vecchie, di cui disfarsi senza troppa pena. Questo fenomeno, che denota una profonda, resiliente, persistente ignoranza, è ancora diffuso, ma attorno a noi vediamo sempre più persone sinceramente dedite ai loro animali e sensibili anche alla causa delle creature che hanno bisogno di aiuto. Uno dei nostri scopi, è proprio quello di diffondere una sana cultura gattofila.
gatta_tossa_320x200Insomma, qui da noi c’è ancora tanto da fare, ma siamo ottimisti: ormai, si incomincia a percepire la sempre maggiore intensità di un movimento spontaneo e sincero a favore degli animali, movimento che certo darà frutti sempre migliori con il passare del tempo, soprattutto grazie all’educazione dei giovani, uno degli scopi che perseguiamo con grande entusiasmo.
Trovare una casa a un animale è una gioia ma anche una responsabilità. Come cercate di garantirgli una famiglia affidabile?
Qui sta la forza delle associazioni serie: Protezione Micio ONLUS tiene gli occhi bene aperti, quando si tratta di affidare un gatto! Volontari appositamente formati si accertano della validità degli aspiranti all’adozione effettuando un pre-affido e del luogo in cui il gatto andrà a vivere, cioè una visita presso la loro casa ed un’intervista che va a sondare l’atteggiamento e la disponibilità della persona verso gli animali, nonché le sue conoscenze pratiche in materia di alimentazione e cure.
Richiediamo quindi i dati personali, la copia di un documento di identità e la sottoscrizione di un modulo di affido, che elenca gli obblighi che l’adottante si assume, vita natural durante del gatto, nei confronti dell’animale e dell’Associazione.
Eseguiamo inoltre dei controlli post-affido e ci riserviamo di recuperare il gatto, qualora il comportamento dell’adottante non risulti conforme alle nostre regole.
Nel caso in cui l’adottante non possa più custodire l’animale presso di sé, lo riprendiamo con noi e gli troviamo un’altra casa.
Ci preme sottolineare che nessuno dei gatti che offriamo in adozione soggiorna in gabbia nel periodo di attesa di una nuova casa. I gatti vengono infatti ospitati dai nostri volontari, che se ne prendono cura esattamente come dei loro gatti di proprietà.
Tra i vostri ospiti c’è qualcuno da cui vi separereste più a malincuore? Perchè?
micino_nero_320x200Posso affermare per esperienza, che è sempre agrodolce separarci dai nostri ospiti. Infatti, se da un lato sappiamo che li lasciamo andare verso una vita serena, piacevole, nella loro famiglia definitiva e quindi siamo felici, dall’altro siamo sempre un po’ tristi di separarci da creature con cui abbiamo magari condiviso mesi di vita. Alcune adozioni sono complicate: certi gatti attendono per lungo tempo, a casa dei volontari, prima di trovare un’adozione. Altre volte, dobbiamo separarci da gattini che abbiamo allevato con il biberon e a cui ci siamo affezionati in maniera speciale. Per quanto mi riguarda, è sempre difficile separarsi da quegli animali che hanno o hanno avuto maggior bisogno di cure speciali, a cui ci si è legati in nome del dolore e della speranza. Si ha sempre un po’ paura che l’affidatario non li tratterà così bene come abbiamo fatto noi e con così tanto amore. Ma naturalmente ci sbagliamo, spesso nutriamo la vanità di essere gli unici a saper tenere un gatto… non è vero, c’è un sacco di gente per bene, nel mondo… eppure, cosa non daremmo per poterli tenere tutti con noi, questi meravigliosi amici.
Quali sono le vostre recenti campagne?
Proprio in questo mese di aprile, è in corso una raccolta di farmaci ad uso veterinario, da impiegare per la cura dei gatti senza padrone. Tutti coloro che dispongono di medicinali non utilizzati, possono portarli nel loro studio veterinario di fiducia, dove saranno raccolti per essere consegnati ai nostri volontari. Chi non ha animali non ci pensa, ma i farmaci ad uso veterinario, in special modo gli antibiotici, gli integratori vitaminici, gli antiparassitari, sono molto costosi. Ci sono persone costrette a privarsi del loro animale, in quanto non sono in grado di pagare le spese veterinarie in caso di malattia, soprattutto se cronica. Questa operazione vuole anche ricoprire uno scopo educativo: mai pensare che quello che non serve a noi non possa essere utile o addirittura indispensabile a qualcun altro!Costantemente in atto, sono le campagne di raccolta fondi, da utilizzare ad esempio per il
mantenimento degli ospiti, le cure, le sterilizzazioni, le vaccinazioni, i test fiv/felv, e di colletta alimentare, in particolare a favore dei gatti residenti nelle colonie feline.raccolta_320x200
Inoltre, è tra i nostri scopi societari la divulgazione di una sana coscienza animalista, come già si diceva in precedenza: cogliamo ogni occasione per sensibilizzare le persone a favore degli animali: presenza in occasione di manifestazioni cittadine, articoli ed interventi presso i media, organizzazione di incontri scolastici con i ragazzi delle scuole elementari e medie, organizzazione di eventi benefici, di corsi informativi per le benemerite, ma a volte un po’ confusionarie “gattare” e tanto tanto altro.
Infine, una delle cose che ci preme maggiormente è educare le persone alla sterilizzazione dei propri animali e degli animali non di proprietà di cui si occupano (gatti randagi e di colonia). Questa non è, per noi, solo una “campagna”, ma più che altro una missione: solo così si evitano tanto dolore, tante morti, tanti cuccioli soppressi con la violenza, e si migliora invece la qualità della convivenza uomo/animale.
L’attività di una associazione onlus ha bisogno di sostenitori, di donazioni per poter realizzare le proprie attività. per chi volesse sostenervi come è possibile dare un aiuto?
Protezione Micio ONLUS, così come tante altre associazioni di volontariato, non riceve alcun aiuto dalla parte delle Istituzioni. I gatti sono offerti in adozione gratuita, ma ognuno di loro “vale” centinaia di euro: ognuno dei nostri gatti va in adozione sano, sverminato e spulciato, vaccinato, sterilizzato (dove l’età lo permetta), testato fiv/felv. Ciò significa che per lui, tenendo conto anche delle eventuali spese mediche, della degenza presso i veterinari, del mantenimento, abbiamo speso tanto tanto denaro. Senza contare le sterilizzazioni e le cure dei gatti di colonia (nell’ultimo anno abbiamo superato le 100 sterilizzazioni!), che poi vengono rimessi in libertà. E da dove arriva questo denaro? Dalle tasche dei volontari in primis, ma naturalmente non basta. Per questo, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti gli Amici degli animali, che in tante maniere, anche facendo loro stessi volontariato insieme a noi, possono fare la differenza tra una lotta senza fine e la serenità di poter offrire ad ogni gatto quello di cui ha bisogno.
Questi Amici possono ad esempio tesserarsi al costo di 20, 30 o 50 euro, oppure fare una donazione (detraibile fiscalmente) nei seguenti modi:

–          Bonifico Bancario intestato a Protezione Micio O.N.L.U.S. presso CREDITO EMILIANO, IBAN IT 11 H 03032 01003 010000000897. Causale: sottoscrizione tessera associativa 2011 di …(Nome e Cognome) oppure donazione;

–          Ricarica POSTEPAY sulla carta N° 4023 6005 7254 4577 intestata a Federico Fenu, si può fare alle poste o nei tabaccai che espongono il marchio Sisal.

–          Se non ci sono altre vie, in contanti, possibilmente tramite raccomandata assicurata (la posta ordinaria non è sempre sicura…).

Nel caso in cui la persona desideri tesserarsi, è meglio che ci contatti prima, per l’invio del modulo associativo e della tessera.

Oppure partecipando alle nostre iniziative, gli ”Aperimici”, le collette alimentari, donando – ma sarà possibile solo a partire dal 2012 – il proprio 5×100.

Ecco i nostri contatti, disponibili per qualsiasi informazione vi necessiti:

–          Francesca Amitrano, il Presidente, 340 0784618 (dopo le 20.00), francesca.amitrano@protezionemicio.it;

–          Erika Nano, 347 8514444, erika.nano@protezionemicio.it;

–          Federico Fenu, 335.6665058, federico.fenu@protezionemicio.it

–          Carla Bruno, 3285392493, ka.bruno@hotmail.it

Segnaliamo che maggiori informazioni possono essere reperite sul nostro sito www.protezionemicio.it e alla nostra pagina “Protezione Micio” di Facebook, dove sono anche presenti gli appelli dei gatti che cercano casa.


Categorie: Gatti, News dal Mondo