Manifestazione degli animalisti della Leal, Lega antivivisezionista, ieri pomeriggio ad Arezzo, davanti al tendone del circo Millennium. I volontari hanno distribuito volantini ideati dall’associazione specificatamente per i bambini, molti dei quali hanno deciso, insieme alle loro famiglie, di non assistere allo spettacolo. “Non siamo contro i circhi ma siamo contro lo sfruttamento degli animali negli spettacoli – ha dichiarato Bruna Monami, vicepresidente della Leal -. Abbiamo grande rispetto per i lavoratori sulla pista, vorremmo vedere uno spettacolo magico fatto di luci, suoni, atmosfera e bravura degli artisti. Non può esserci magia dove c’è lo sfruttamento di altri esseri senzienti”.
Per Monami, “gli animali privati della libertà vengono portati fuori dalle gabbie o dai box solo in occasione degli spettacoli che prevedono la loro esibizione. Le gabbie anguste o piccoli box sostituiscono gli ampi spazi in cui dovrebbero correre. I numeri degli animali che tanto divertono gli spettatori del circo sono il risultato di ore e ore di faticoso allenamento, causa di stress e sofferenza”.