Principe William condanna la caccia ai rinoceronti. Per il nipote di Elisabetta II i bracconieri sono persone ignoranti

20/06/2012

I cacciatori di rinoceronti sono persone “ignoranti”: così si e’ espresso il principe William durante un’intervista concessa alla Bbc. Il giovane Windsor ha condannato la caccia ai mammiferi africani a cui spesso viene asportato il corno per scopi commerciali. “Il messaggio che voglio lanciare e’ semplice: stop!” ha puntualizzato William, secondo nella linea di successione al trono britannico, sottolineando il rischio di estinzione corso dagli animali. “Se non facciamo nulla per frenare la caccia”, ha proseguito il principe, “sara’ una dolorosa perdita per tutti”.
La vendita del corno di rinoceronte alimenta fortemente il mercato nero. In alcuni villaggi asiatici, infatti, il suo estratto e’ considerato una cura per il cancro e l’impotenza.Gli ambientalisti hanno preso misure estreme per proteggere la specie, come ad esempio tagliare per primi il corno per evitare loro di essere prede dei bracconieri.
Non è dato sapere se le affermazioni di William siano condivise dal padre, il principe Carlo d’Inghilterra, noto cacciatore, tempo fa in difesa della caccia inglese, bersagliata dagli attacchi degli animalisti evidentemente come succede in Italia, dichiarava: “Se noi cacciatori fossimo gay o neri, saremmo meno discriminati”. Il Principe di Galles, in occasione del G8 Ambiente, tenutosi in Italia, non ha però mancato di ricordare la necessità di affrontare le sfide ambientali che ci aspettano tornarnando a partecipare la natura con armonia e non con un’ostilita’ arrogante.

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