Si chiama Kiska, ma online è stata ribattezzata “la orca più sola del mondo”. Un video, diventato drammaticamente virale sui social, mostra il povero mammifero in una vasca che soffre tantissimo. Le ultime immagini che stanno facendo il giro del mondo sono quelle dell’orca Kiska che ha iniziato a sbattere la testa contro la pareti di vetro della sua piccola vasca-prigione, all’interno del parco canadese MarineLand, per la disperazione di tanta solitudine e l’impossibilità di liberarsi. L’attivista e informatore Phil Demers chiede alla direzione del parco di interrompere questa inutile crudeltà, e liberare Kiska, l’ultima della sua specie rimasta a MarineLand.
Noi umani dovremmo sempre ricordare che gli animali non sono oggetti da mettere in mostra, potendoli guardare ogni volta che vogliamo. Sono esseri viventi, provano dei sentimenti come l’amore, la fedeltà e la gioia ma anche la tristezza, abbandono, dolore e soprattutto una straziante solitudine.
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