Piccoli violenti uccidono per gioco 17 tra galli e galline nel Padovano. Il più grande ha 15 anni

Teppisti, bulli o semplicemente con gravi problemi ma in ogni caso pericolosi perchè la violenza contro gli animali è solo il primo gradino verso quella contro tutti i più deboli, per prime le donne.
Un gruppetto di ragazzini, appena adolescenti, uno di loro 13enne e  il più grande 15enne dopo aver vandalizzato la scuola Media di Casalserugo ha pensato di  alzare il tiro della loro becera voglia di trasgressione. Tre giorni dopo, il 6 marzo si sono introdotti all’interno di “Villa Pizzo” e, dopo averne danneggiato la recinzione e la piscina, avrebbero catturato ed ucciso 17 tra galline e galli custoditi all’interno di una voliera. I poveri animali sarebbero stati uccisi a bastonate.
I carabinieri della stazione di Casalserugo li hanno identificati e segnalati all’autorità giudiziaria dei Minori, per i reati di uccisione di animali, invasione di terreni o edifici e danneggiamento. Uno dei quattro ragazzi, tredicenne, non è imputabile ma ugualmente colpevole di una strage senza un perchè che ha sconcertato la popolazione del paese.