Un abitante di Piombino si è visto sequestrare dal Corpo Forestale dello Stato di Venturina la sua nutrita collezione di rettili, tra i quali alcuni animali per legge definiti “pericolosi” e per questo vietati fin dal 1997. Tutti gli animali erano sistemati in teche e terrari nell’abitazione dell’uomo ora denunciato. Tra questi una vipera, svariate tarantole, uno scorpione imperatore e anche una tartaruga azzannatrice (Chelydra serpentina). Questa testugine di origine americana ha un morso micidiale particolarmente pericoloso per i bambini che possono ingenuamente avvicinarla.
Numerosi altri rettili esotici erano detenuti legalmente perché non inclusi nell’elenco ministeriale degli animali pericolosi per la salute e l’incolumità del pubblico.
Il collezionista non è stato però in grado di dimostrare di aver rispettato la legge che imponeva, a chi li possedeva in data antecedente al primo gennaio 1997, la denuncia all’autorità prefettizia.
Oltre a rilevare le infrazioni compiute dall’uomo, il Corpo Forestale dello Stato, nel dare la notizia del sequestro ha voluto sottolineare la pericolosità rappresentata da questi collezionisti di animali esotici:“Amatori improvvisati o poco esperti possono creare danni all’ambiente e all’uomo a causa di fughe casuali o liberazioni volontarie di animali divenuti ingombranti o ingestibili. E’ il caso, ad esempio, delle numerose tartarughe azzannatrici che sono state recuperate in natura dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato.
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