Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Per un’ Aida senza cavalli, l’Assessore Bisconti si rivolge al Sovrintendente della Scala Lissner

25/01/2012

Se un teatro come la Scala di Milano, il cui prestigio è riconosciuto in tutto il mondo, saprà rinunciare alla presenza degli animali in scena, altri ne seguiranno l’esempio.
Per questo, dalle pagine del Corriere della Sera, l’Assessore  con delega per la tutela degli animali, Chiara Bisconti, lancia un’invito al Sovrintendente della Scala Stéphane Lissner.
“Chi meglio del Teatro alla Scala può dare un esempio nel rinunciare all’ uso degli animali da spettacolo e dare una risposta creativa sul tema di come sostituirli nelle scenografie? L’ assessore Chiara Bisconti scrive al sovrintendente Stéphane Lissner una lettera aperta. A poche settimane dalla messa in scena dell’ Aida, con la regia firmata da Zeffirelli nel 1974 che prevede l’ utilizzo sul palco di cavalli addestrati, già il garante degli animali Valerio Pocar aveva espresso la sua contrarietà alla scelta di portare in un teatro animali vivi. «Ci siamo già confrontati su questa tema proprio nelle prime settimane in cui mi è stata conferita la delega per la tutela degli animali, in concomitanza della messa in scena dell’ opera Cavaliere della rosa e delle polemiche sorte per l’ utilizzo di animali vivi – scrive la Bisconti -. La richiesta di riflessione che pongo alla sua attenzione è rivolta naturalmente non a un parere puramente tecnico, la valutazione che di prassi viene rilasciata dall’ Asl e cosa prevede il regolamento comunale che tra l’ altro è proprio allo studio per essere modificato e aggiornato, ma più a un discorso etico e di retaggio culturale. Con l’ ausilio di strumenti tecnologici ed effetti speciali si ottengono ormai scenografie coinvolgenti e di forte impatto visivo. Mi chiedo perché non individuare delle idee alternative, più apprezzabili e con un forte messaggio innovativo, per le rappresentazioni teatrali che richiedono l’ utilizzo di animali sul palco». Forzando una regia, introducendo principi nuovi, la Scala, un’ eccellenza nel mondo, potrebbe scrivere una pagina nuova in nome del rispetto degli animali.”

Fonte: Corriere della Sera


Categorie: Animali e Cultura