Per l'elefante Ely la Corte Suprema del Messico "ordina" migliori condizioni di vita

04/03/2025

La Corte Suprema del Messico ha ordinato a uno zoo di tutelare e migliorare il benessere e quindi la salute di Ely, un elefante africano dello zoo di San Juan de Aragon a Città del Messico. è la prima volta che la corte suprema del Paese prende una decisione del genere a favore di un animale.
I sostenitori di Ely hanno sempre lamentato che, oltre alle malattie di cui soffriva in cattività, l’animale fosse depresso dopo la morte  nel 2016 di Maggie, l’altro elefante con cui condivideva l’habitat. Ely sbatteva contro le pareti del suo recinto e perdeva peso. Questo le era valso il nome di “elefante più triste del mondo”.
Ely, la cui età stimata è compresa tra i 43 e i 45 anni, vive da 13 anni nello zoo di San Juan de Aragon dopo essere stata salvata da un circo.
Fu allora che Diana Valencia, fondatrice e direttrice del gruppo per i diritti degli animali Opening Cages and Opening Minds, incontrò Ely. “Mi ha davvero commosso vedere lo stato in cui si trovava, mi ha spezzato l’anima e ho fatto una promessa a Ely”, ha detto Valencia, che ha continuato a visitare regolarmente l’elefante nel corso degli anni.
La Valencia ammise che lo zoo aveva migliorato nel tempo le condizioni di vita di Ely, ma solo dopo le pressioni dell’opinione pubblica.
Lo zoo ha ampliato il recinto degli elefanti e ne ha aggiunti altri due nel 2023 e nel 2024. Una squadra di sei persone è responsabile della pulizia del suo recinto di oltre 78.000 piedi quadrati e che un’altra mezza dozzina di persone monitora la sua salute.
Ciononostante, Valencia intende continuare a lottare affinché tutti e tre gli elefanti dello zoo vengano trasferiti in un santuario in Brasile o negli Stati Uniti.
“Non posso essere soddisfatta perché un elefante non può vivere in cattività, gli fa male mentalmente”, ha detto. “È uno degli animali che soffre di più in cattività”.

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