Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Per difendere gli uccelli migratori in sosta sulle nostre isole campo anti-bracconaggio del Wwf a Ischia

05/05/2011

E’ “ancora attiva la caccia primaverile alle specie in migrazione, che cercano riposo dal lungo viaggio e trovano nelle isole trappole mortali”. E’ per questo che e’ iniziato il Campo anti bracconaggio sull’Isola di Ischia nell’ambito della Campagna ‘Crimini di Natura’ lanciata dal Wwf Italia.
Il Campo anti-bracconaggio di Ischia partecipa quest’anno il 9 e 10 maggio alla celebrazione della Giornata mondiale della migrazione degli uccelli promossa dal programma Ambiente delle Nazioni Unite: in quei giorni oltre alla prevenzione ci sara’ la possibilita’ di osservare la migrazione degli uccelli. Le isole, specie quelle del Tirreno, rappresentano dei pit-stop naturali per gli uccelli che affrontano la migrazione primaverile nel Mediterraneo. “L’impatto del bracconaggio in tutte le isole del Tirreno meridionale – spiega Antonio Delle Monache, coordinatore guardie Wwf Lombardia – e’ gravissimo” perche’ si colpiscono “animali pronti per la nidificazione”.
Ad Ischia, dove sono coinvolte venti Guardie giurate volontarie in collaborazione con le Forze dell’Ordine dell’Isola, l’attivita’ e’ iniziata il 25 aprile e proseguira’ fino alla meta’ di maggio, in coincidenza con il periodo piu’ intenso della migrazione degli uccelli. In pochi giorni sono stati sequestrati due richiami vietati, venti trappole per piccoli uccelli e alcune decine di cartucce calibro 12 abbandonate da bracconieri in fuga (in cinque armati di fucile sono stati intercettati durante l’attivita’ venatoria illegale riuscendo pero’ a fuggire).

Foto:Wwf


Categorie: News dal Mondo