Pensionato, catturava con trappole e uccideva tutti i gatti che si avvicinavano al suo orto. Denunciato

02/11/2011

Poteva essere l’ultima delle vittime di un killer dei gatti, ma l’intervento delle forze dell’ordine chiamate dal sua padrone lo ha salvato.
Un pensionato settantenne, ortolano per passione, aveva deciso di dichiarare guerra ai malcapitati gatti che andavano a passeggirare sul suo terreno. Per riuscire a mettere fine a queste incursioni, che a suo dire rovinavano la sua insalata e spaventavano i pulcini, aveva costruito delle trappole dove i felini restavano imprigionati fino a quando interveniva lui per ucciderli.
I possessori di gatti di Vignazze di Marudo, piccolo centro del lodigiano, da qualche tempo avevano visto misteriosamente sparire i propri gatti abituati a uscire intorno casa senza riuscire a darsi una spiegazione  e mai pensando che il il killer potesse essere quel loro vicino appassionato di giardinaggio. Sabato scorso, un abitante della zona ha sentito e riconosciuto il miagolio disperato del suo gatto provenire dal terreno del pensionato ma senza riuscire a individuarlo. Assalito da un brutto presentimento il proprietario del gatto ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine per entrare nella proprietà del vicino.
Ai militari, entrati in casa, si è presentata una scena da film horror. Il gatto, attirato con del cibo, era finito in una gabbia congeniata in modo che l’animale non potesse muoversi senza ferirsi e tanto meno cercare di fuggire. Dopo aver liberato il gatto e averlo restituiro al proprietario sconvolto, i mlilitari hanno atteso il rientro del diabolico pensionato che è stato denunciato per maltrattamento di animali.

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