E’ stato pubblicato, per il quarto anno consecutivo, il periodico Natura Protetta del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise interamente dedicato alle attivita’ legate alla conservazione dell’orso marsicano realizzate nel corso del 2018. Tra i risultati positivi deve essere sicuramente segnalato il fatto che il 2018 e’ il terzo anno consecutivo nel quale si osservano da 10 a 12 nuovi nati nella popolazione, che sono tra i valori massimi registrati dall’anno 2006, cioe’ da quando il conteggio delle femmine con i cuccioli e’ realizzato con
regolarita’ e con la stessa metodologia. Cosi’ come un altro risultato positivo e’ rappresentato dalla femmina con 3 cuccioli che si e’ riprodotta nel Parco della Maiella. Un evento non unico (gia’ nel 2014 era stata osservata una femmina con 2 cuccioli sulla Maiella), ma sicuramente eccezionale per le caratteristiche dell’orsa Peppina (abituata a predare pollai) che si muove si un ampio territorio dentro e fuori le aree protette. Gli sforzi
compiuti per monitorarla in assenza di radiocollare e gestire le problematicita’ legate alle predazioni anche in territori non piu’ abituati a convivere con l’orso, sono ripagati dalle immagini di Peppina con i 3 cuccioli cresciuti di un anno.
“Il 2018 – dichiara il presidente Antonio Carrara – e’ stato anche l’anno di avvenimenti che non avremmo voluto raccontare: la femmina con due cuccioli annegati in una vasca in montagna; l’orso morto per un emergenza anestesiologica durante la cattura; un atto di bracconaggio molto probabilmente avvenuto nel 2017 nel versante laziale. Avvenimenti che ripropongono tutti i problemi che abbiamo di fronte nella conservazione dell’orso marsicano: una mortalita’ illegale piu’ ridotta ma difficile da azzerare; una mortalita’ accidentale che richiede un maggiore impegno e attenzione da parte di tutti, soprattutto nel ricondurre tutte le attivita’ nell’ambito delle regole che pure esistono. Nel complesso i dati che abbiamo messo a disposizione in questi anni con il rapporto orso ci dicono che, rispetto alle stime del 2011 e 2014, la popolazione di orso marsicano e’ sicuramente stabile con alcuni segnali di miglioramento che ci vengono dal numero dei cuccioli nati, dal numero delle femmine riproduttive, dai genotipi rilevati e dalle femmine che si sono riprodotte fuori Parco e Zpe. La crescita della popolazione di orso marsicano -conclude – e’ una grande sfida, forse la piu’ difficile nell’ambito della conservazione della biodiversita’ in Italia, ma la possiamo vincere”.
Categorie: Varie
Lieto fine per nonna Tota: a 98 anni ritrova il suo cagnolino scomparso grazie ai social
L’Università di Venezia accoglie gli animali domestici del personale, positiva la loro presenza
Zoo cinese si vanta di avere due panda mini ma sono solo dei cani truccati……
Il Belgio vuole introdurre il benessere degli animali nella Costituzione in quanto esseri senzienti
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it