
Un ennesimo episodio di pericolosa convivenza orso/uomo che riaccende i riflettori sulla mancanza di protezioni delle carreggiate, di corridoi ecologici in Italia, quei passaggi naturali o artificiali come ponti, zone e strutture che – come già avviene altrove – garantiscono la possibilità di attraversamento per gli animali e la connettività degli habitat, evitando rischi sia per loro che per gli umani.