Oltre mille stenelle avvistate nel Santuario Pelagos, nelle acque da Savona a Nizza i ricercatori hanno incontrato anche tartarughe, uccelli marini e rifiuti....

25/05/2023

Non sono stati delusi i monitoraggi nel Santuario Pelagos ripartiti a fine Aprile a bordo dei traghetti della Corsica Sardinia Ferries usate dai ricercatori come veri laboratori mobili dal 2007. Circa 30 branchi di stenelle, per un totale di oltre 1.000 individui, sono stati avvistati sulle tratte da Savona-Vado Ligure per Bastia e Ile Rousse e verso Nizza. Confortante la presenza di tanti cuccioli nati nel Santuario a conferma di della vocazione a nursery di questa area  marina.
“Da sottolineare – racconta Paola Tepsich, ricercatrice della Fondazione Cima – un avvistamento di grampi, almeno tre individui, al largo di Ile Rousse. Dato molto importante, poiché non si rilevava la loro presenza da alcuni anni nel Santuario Pelagos”. Ospitati sui ponti di comando, a stretto contatto con gli equipaggi, i ricercatori monitorano la presenza di diverse specie di cetacei, tartarughe, uccelli marini e rifiuti, li osservano e li registrano, seguendo precise procedure di campionamento.
Il progetto “Fixed Line Transect Mediterranean monitoring network” è iniziato nel 2007 e vede la collaborazione di Corsica Sardinia Ferries sin dagli inizi. Dal 2022 l’attività è stata ulteriormente integrata ed ampliata grazie al progetto Life Conceptu Maris che fino al 2026 aggiungerà ai monitoraggi visivi nuove e sofisticate tecniche, adattate per essere utilizzate da traghetto: le analisi del Dna ambientale e degli isotopi stabili e la raccolta di dati ambientali tramite sensori. Anche i cittadini potranno imbarcarsi con i ricercatori, diventando parte attiva dei monitoraggi; potranno affiancarli e daranno un reale contribuito alle finalità del progetto.

Fonte: ANSA

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