“Noah”, pellicola cruelty free, nel rispetto degli animali e dell’ambiente

14/04/2014

E’ arrivato anche nelle sale italiane il film “Noah”, dedicato al personaggio biblico Noé e al diluvio universale. Tra ricostruzioni computerizzate degli animali – non è è stato impiegato neaneche un attore “quattro zampe” – e messaggi “veg”, Noah si segnala come una pellicola cruelty free. La pellicola ha suscitato non poche polemiche in molti paesi Arabi dove è stata censurata per la rappresentazione non proprio veritiera della vita del profeta, con alcuni passaggi inventati o distorti rispetto alla Genesi.
Il Noè del film è un’animalista e ambientalista ante litteram. Gli animali, gli unici esseri puri, non si uccidono, Noè affronta i cacciatori nel tentativo di salvare la preda che hanno ferito a morte con una freccia. Poi, bruciando il cadavere dell’animale, riflette con il figlio sulla barbarie che è uccidere animali per mangiarli. Inoltre insegna ai bambini a non cogliere i fiori, ma a prendere solo ciò che è indispensabile al loro sostentamento.
L’attore Rossell  Crowe, interprete di Noè nel film, ha dichiarato: “Sono passati migliaia di anni e la storia di Noè è ancora viva dentro ognuno di noi. E’ un uomo che da solo deve fronteggiare un’enorme responsabilità. Anche se a nessuno di noi è richiesto un impegno così grande, oggi siamo un po’ tutti Noè, testimoni consapevoli di un mondo che sta morendo. Come lui dobbiamo iniziare a muoverci, a fare del nostro meglio partendo dal basso, rispettando ad esempio la natura che ci circonda. E poi, questo film è una bellissima storia familiare, in cui giovani e meno giovani possono rispecchiarsi”. 
Tante le curiosità di questo film nato nel segno dell’ecologia. Oltre al rifiuto di usare veri animali durante le riprese, la messa al bando di bottigliette di plastica sul set e infine le dichiarazioni del Patriarca vegetariano che non nasconde disprezzo verso i mangiatori di carne. 

Categorie: Animali e Cultura