Milo, il gatto ritrovato dopo più di due anni grazie al microchip

20/04/2024

Milo, un bellissimo micione rosso, era sparito dalla sua casa, a Pisa, da due anni e mezzo. Il suo umano non siera dato pacee lo aveva cercato ovunque, volantini, passaparola fino a chiedere l’aiuto dei cani molecolari ma niente, era come inghiottito dal nulla. La famiglia del micio nonostante un dolore che il tempo non aveva cancellato, continuava a sentire che era vivo e forse qualcuno lo aveva accolto pensandolo abbandonato.
Alessio Langone e la moglie Stefania, i proprietari di Milo, continuavano a pubblicare annunci sui social ma nessuna segnalazione valida fino a quando una telefonata conferma tutte le loro sensazioni: Milo era vivo, a Forte dei Marmi, e potevano riabbracciarlo. Un signore di Forte dei Marmi  voleva adottarlo, ma dal microchip si è scoperto il nome del vero proprietario.
“Sembra quasi di raccontare la trama di un film – afferma Alessio – ma questa è una storia vera. E il mio Milo grazie al suo microchip è potuto tornare da noi” . come riporta iltirreno.it.
Milo è tornato a casa dove, oltre ad Alessio e Stefania, ha conosciuto Poldo, un incrocio di Gold Retriever, e Orazio e Nagini,  due gattini adottati dalla famiglia mentre lui non c’era.
Alessio è convinto che Milo non si sia allontanato da solo e chiederà ai volontari che lo hanno raccolto qualche informazione in più.  Adesso vuole solo  stare un poì con il suo micio ritrovato, ritrovato grazie al microchip.
Una storia vera che ha trovato il lieto fine ribadendo l’importanza di microchippare il nostro gatto. Un’operazione indolore, semplice che può farci ritrovare il nostro gatto o perderlo per sempre.

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