Sebbene il governo australiano abbia cercato di tutelarli dichiarandoli “vulnerabili”, specie protetta dal governo federale, l’avanzare indiscriminato del cemento a seguito dei piani di espansione urbanistica continua a causare una vera strage tra i koala, animali simbolo dell’Australia. Lo conferma il numero di maggio del “National Geographic”, secondo il quale, nel Nuovo Galles del sud e nel Queensland, la popolazione dei koala si è ridotta fra il 30 e il 40% negli ultimi vent’anni. Per chiarire ancor meglio il concetto, il noto magazine ha pubblicato un’immagine, scattata in una clinica del Queensland, dove una dozzina di koala privi di vita sono stesi su un grande telo blu: sono le vittime di una sola settimana, sbranati dai cani o più spesso investiti dalle auto. Appena due settimane fa, lo scorso 30 aprile, il ministro dell’Ambiente Tony Burke, pressato dalle associazioni animaliste, aveva dichiarato i koala animali «vulnerabili» e aveva promosso una campagna di sensibilizzazione nell’intero Paese. Adesso i difensori degli orsetti sperano che qualcuno metta fine, con norme severe, alle bramosie delle lobby del cemento che non esitano a distruggere intere zone verdi, habitat naturale dei marsupiali, costruendo palazzi e strade vere trappole mortali per i koala.
Foto: NatGeo Italia
Categorie: News dal Mondo
Offerta speciale!!! Compri una baguette e il gatto è gratis…..
Cresce il numero di cani e gatti nelle famiglie italiane, il 46% ha un quattro zampe
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it