La sfortuna continua a perseguitare gli orsi del Trentino. Fortunatamente questa volta nessuno ha perso la vita ma certamente l’orsoM90, fuggito dopo essere stato investito da un auto lungo la statale nei pressi del paese di Mezzana avrà riportato delle conseguenze visti i danni riportati dal veicolo. M90 è stato identificato per il radiocollare rimasto attivo nonostante l’incidente.
“Un’auto che stava percorrendo la strada – ha spiegato il sindaco Giacomo Redolfi – si è trovata davanti l’orso e lo ha investito”. Immediate le reazioni delle associazioni animaliste animaliste per il timore che anche questo giovane orso possa essere considerato troppo “confidente” e diventi oggetto di ordine di cattura e abbattimento come altri plantigradi. L’orso M90, infatti, ha avuto per due giorni di seguito incontri con l’uomo.
Il primo incontro è avvenuto con una coppia che stava facendo un giro sulla ciclabile e il secondo con un il veicolo. Le conseguenze dell’impatto per loro sono ancora da verificare scappato nel bosco ed è stata immediatamente attivata la squadra dei forestali.
Dal 2007 al 2022, sono stati investiti da auto 52 orsi un bilancio che conferma l’importanza dei corridoi faunistici, aree di connessione ecologica che permettono agli animali di spostarsi tra diverse zone, evitando l’isolamento delle popolazioni e, nelle aree in cui l’urbanizzazione e le infrastrutture possono interrompere le rotte naturali di spostamento degli animali, diminuirebbero gli incidenti. Un progetto che la Provincia Automa di Trento non accenna a concretizzare.
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