José, ” Pepe ” Mujica, ex presidente uruguaiano morto martedì all’età di 89 anni dopo una lunga malattia, sarà cremato e le sue ceneri
saranno sepolte nella sua fattoria fuori Montevideo, realizzando così il suo ultimo desiderio. Il luogo prescelto è accanto alla tomba del suo cane ‘Manuela’, un animale domestico che lo ha accompagnato per anni ed è diventato il simbolo della sua vita austera.
“Il mio destino futuro è sotto quella roccia, dove è sepolta Manuela . Quando morirò, mi bruceranno e mi seppelliranno lì”, disse Mujica in vita, in una delle sue ultime interviste.
Manuela, era una meticcia con solo tre zampe vissuta con Mujica e sua moglie Lucia Topolansky per 22 anni, la sua zampa l’aveva persa sotto il trattore con la falciatrice guidato dallo stesso Mujica in un episodio raccontato dalla moglie. “Manuela era stata aggredita
da altri cani e scappando si è rifugiata sotto il trattore in movimento che gli ha reciso quasi completamente la zampetta, rimasta attaccata solo da un tendine”, ha spiegato la Topolansky in un’intervista a una rivista di animali interessata alla cagnolina presidenziale.
Manuela conosceva tutti gli spostamenti dei suoi padroni. Ogni volta che Mujica si allontanava per un po’, era chiaro che gli mancava. Nel 2005, Mujica, allora Ministro dell’Allevamento, si ammalò e fu ricoverato in ospedale per un mese. “Andavo alle 6 del mattino per prendermi cura di lui e tornavo alle 6 di sera (alla fattoria). Quando arrivavo in macchina, lei era lì ad aspettarmi. Cosa si aspettava? Che Pepe scendesse.” In quell’intervista, Topolansky disse che era Mujica a preparare il cibo per Manuela . “È una cagnolina esigente, annusava l’odore di tutto prima di mangiare. A causa della sua età, i suoi denti avevano iniziato a cadere; per questo le abbiamo comprato carne macinata che le servivamo con cipolle saltate” ha concluso.
“Il mio destino futuro è sotto quella roccia, dove è sepolta Manuela . Quando morirò, mi bruceranno e mi seppelliranno lì”, disse Mujica in vita, in una delle sue ultime interviste.
Manuela, era una meticcia con solo tre zampe vissuta con Mujica e sua moglie Lucia Topolansky per 22 anni, la sua zampa l’aveva persa sotto il trattore con la falciatrice guidato dallo stesso Mujica in un episodio raccontato dalla moglie. “Manuela era stata aggredita
da altri cani e scappando si è rifugiata sotto il trattore in movimento che gli ha reciso quasi completamente la zampetta, rimasta attaccata solo da un tendine”, ha spiegato la Topolansky in un’intervista a una rivista di animali interessata alla cagnolina presidenziale.Manuela conosceva tutti gli spostamenti dei suoi padroni. Ogni volta che Mujica si allontanava per un po’, era chiaro che gli mancava. Nel 2005, Mujica, allora Ministro dell’Allevamento, si ammalò e fu ricoverato in ospedale per un mese. “Andavo alle 6 del mattino per prendermi cura di lui e tornavo alle 6 di sera (alla fattoria). Quando arrivavo in macchina, lei era lì ad aspettarmi. Cosa si aspettava? Che Pepe scendesse.” In quell’intervista, Topolansky disse che era Mujica a preparare il cibo per Manuela . “È una cagnolina esigente, annusava l’odore di tutto prima di mangiare. A causa della sua età, i suoi denti avevano iniziato a cadere; per questo le abbiamo comprato carne macinata che le servivamo con cipolle saltate” ha concluso.
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