Lo ha trovato nel suo terreno e, dopo essersi rivolto al suo Comune per liberarsene, ha deciso di non aspettare l’arrivo dell’operatore che lo avrebbe portato in canile, ha legato la zampetta posteriore del cane con una corda al furgone e lo ha trascinato per le strade del paese, provocandogli delle ferite mortali. È successo a Fardella, in provincia di Potenza. A darne notizia e’ l’Ente nazionale protezione animali (ENPA) che ha denunciato l’uomo per maltrattamento e uccisione di animali e ha richiesto l’applicazione di una misura di sicurezza in quanto il soggetto e’ da ritenersi socialmente pericoloso. “La malvagita’ che c’e’ dietro questo orribile atto e’ sconvolgente – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA – Legato alla zampa posteriore, impossibilitato quindi anche solo a tentare di correre a piu’ non posso, quel cane deve aver provato una sofferenza atroce nei suoi ultimi momenti di vita”. Per Rocchi una persona capace di una tale brutalita’ “e’ certamente da considerarsi socialmente pericolosa”. Per questo tramite l’avvocato dell’associazione, Claudia Ricci, ENPA oltre a presentare denuncia ha richiesto l’applicazione di una misura di sicurezza. “E’ fondamentale che soggetti di questo tipo paghino per le loro azioni, sia per la giustizia che lo Stato deve a questo cane che per la sicurezza della comunita’” continua Rocchi, che sottolinea come il caso non sia isolato. “Dall’inizio dell’anno – afferma – e’ gia’ il terzo episodio di cane trascinato e ucciso del quale l’ufficio legale di ENPA si e’ occupato oltre a quello di un cavallo, che fortunatamente si e’ salvato”. L’associazione confida nella giustizia affinche’ mandi un messaggio forte e chiaro che “chi si macchia di reati tanto aberranti dovra’ pagare fino in fondo per le proprie azioni”.
Categorie: Varie
Mucca dipinta di neroazzurro per la festa scudetto dell’Inter, Enpa presenta denuncia
Sarge, pastore tedesco dell’Ohio, diventa un protettivo fratello per ogni cerbiatto che incontra
Cane smarrito? Niente obbligo di denuncia. E per la Cassazione il padrone che l’abbandona è salvo
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it