Tutti conoscono e sono concordi sulla straordinaria vista dei gatti che permette loro di vedere, anche al buio meno si sa invece della capacità di sentire suoni che vanno oltre la portata degli esseri umani. Questi piccoli felini oltre alla vista straordinaria hanno anche un’incredibile udito.
I gatti fanno affidamento sull’udito acuto come parte importante della loro caccia. A differenza dei cani non tendono a inseguire la preda su lunghe distanze. Invece, aspettano e ascoltano le prede nelle vicinanze, ascoltando suoni come il fruscio sotto le foglie, aspettando il momento opportuno per balzare. E le loro orecchie sono affinate per questo lavoro.
Come la maggior parte degli animali, le loro orecchie catturano e amplificano le onde sonore. Le orecchie a forma di cono specifiche dei gatti possono amplificare le onde sonore fino a due o tre volte per frequenze comprese tra 2.000 e 6.000 Hertz (Hz). Condividiamo lo stesso limite uditivo inferiore dei gatti, che è di circa 20 Hz. Qualunque cosa sia inferiore, sia i gatti che gli umani avrebbero difficoltà a sentire. Ma c’è un’enorme differenza nei limiti superiori di ciò che i gatti possono sentire rispetto agli umani. Possiamo sentire frequenze fino a 20.000 Hz, che scendono a circa 12.000-15.000 Hz con l’avanzare dell’età. I gatti possono sentire suoni fino a 64.000 Hz. Quindi circa tre volte superiore a quello umano.
I gatti possono muovere le orecchie fino a 180 gradi, aiutati da 32 muscoli nelle orecchie esterne (noi ne abbiamo solo sei). Ciò consente ai gatti di individuare i suoni forse anche grazie alla zona calva davanti alle orecchie.
“Per quanto stiamo ancora studiando lo scopo e l’origine di queste zone calve” dicono gli esperti “la loro presenza nei gatti e nei felini di piccola-media taglia suggerisce che questa caratteristica potrebbe essere il risultato della selezione naturale e che tali zone sono vantaggiose per i felini di piccole dimensioni durante la caccia”.
Proprio come molti altri mammiferi, le orecchie dei gatti sono composte da tre parti, l’orecchio interno, medio ed esterno, e la perdita dell’udito nei gatti può essere congenita (dalla nascita) o acquisita.
I gatti con il pelo bianco e gli occhi azzurri corrono il rischio più elevato di soffrire di perdita dell’udito congenita. Ciò è dovuto a un gene difettoso. Secondo il dottor Flanders, chirurgo veterinario della Cornell University: “Circa l’80% dei gatti bianchi con due occhi azzurri inizierà a mostrare segni di sordità quando avranno circa quattro giorni di età a causa della degenerazione cocleare.”
I gatti usano le orecchie non solo per sentire ma anche per comunicare diversi stati d’animo: dalla serenità all’agitazione, fino ad arrivare a essere pronto all’attacco.
Il disturbo all’orecchio più comune nei gatti, tuttavia, è un’infezione dell’orecchio esterno che può diffondersi ad altre parti dell’orecchio se non trattata. Mantenere pulito l’ambiente del tuo gatto e controllare le orecchie per rilevare eventuali segni di infezione può aiutare a prevenire la diffusione di infezioni alle orecchie che, se non trattate, potrebbero portare alla perdita dell’udito. Parla con il veterinario se sei preoccupato per la salute dell’udito del tuo gatto.
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