Le bisce sono animali e vanno rispettate. Plauso della presidente Enpa alla responsabile pedagogica della scuola materna Mirafiori Sud di Torino

07/12/2016

Pubblichiamo di seguito la lettera apparsa sul sito enpa.it  che la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, ha scritto alla dottoressa Silvana Audano, responsabile pedagogica della scuola materna Mirafiori Sud di Torino, per essersi opposta alla disinfestazione del cortile dell’edificio scolastico in seguito al ritrovamento di una piccola e innocua biscia.

“Gentilissima Direttrice,
ho letto la sua storia e volevo esprimerLe la mia solidarietà e i miei ringraziamenti per la coraggiosa e importante presa di posizione volta a non assecondare la richiesta di alcuni genitori di disinfestare il cortile interno della scuola materna “Mirafiori Sud” di Torino, in seguito all’avvistamento di alcune bisce.
Purtroppo i serpenti sono spesso oggetto di disprezzo e di violenza da parte dell’uomo. Il motivo dell’eterna “caccia alle streghe” nei loro confronti è principalmente dovuto, come Lei ben sa, al fatto che alla classe dei rettili appartengono alcuni esemplari – come le vipere e i cobra – che sono stati dotati dalla natura di mortiferi veleni.
Inoltre, un profondo e ingiustificato sentimento di odio è stato costruito da una narrazione di genere che, avendo basato uno dei propri fondamentali stilemi nel connotare negativamente specifici animali e insetti, quali i ragni, i pipistrelli, le vespe e appunto i serpenti, ha creato una disinformazione in materia; disinformazione che, purtroppo, continua a resistere, nonostante le infinite possibilità di accesso alla letteratura scientifica che gratuitamente abbiamo oggi a disposizione.
Proprio per questo motivo sono convinta che sia degna di lode la Sua decisione di non incoraggiare gli infondati timori verso gli innocui serpenti, ma di cogliere l’occasione per fare una giusta educazione sull’argomento.
Per fortuna, in questo scontro culturale non è sola. Oltre ad avere il sostegno di tutto il mondo animalista, il cui sentimento è oggi condiviso dalla maggior parte dei cittadini, altri educatori, proprio come lei, stanno portando avanti la stessa battaglia.
Nel ringraziarLa ancora una volta per la Sua sensibilità e per la Sua professionalità, Le invio i miei più cordiali saluti e resto a disposizione qualora avesse bisogno di ulteriore nostro sostegno”.

Categorie: Animali e Cultura