L’attrice Loredana Cannata torna a chiedere rispetto per gli animali. Un appello al Sindaco di Trapani contro la proposta di “botticelle” in città

17/10/2013

L’avevamo lasciata a Napoli, quando Loredana Cannata, attrice di teatro e cinema, per protestare contro la vivisezione e la sperimentazione sugli animali si era fatta chiudere in una gabbia nella centrale Via Toledo. Ora la ritroviamo, reduce dal successo della fiction televisiva ” un caso di coscienza 5 ” , scendere di nuovo in campo per protestare contro la proposta del sindaco Vito Damiano di istituire anche a Trapani il servizio delle carrozze trainate dai cavalli. Dopo aver contattato Enrico Rizzi, coordinatore nazionale dell’associazione ”Animalisti Italiani Onlus”, per esprimergli piena solidarietà e stima per la battaglia di civiltà che sta portando avanti proprio in questi giorni contro l’assurda proposta del primo cittadino.
La bella e brava attrice ha voluto inviare al sindaco e al consiglio comunale di Trapani un suo messaggio: “Voglio fare un appello al sindaco e al consiglio comunale di Trapani, vi chiedo di fermare quest’idea folle e anacronistica di mettere nella vostra bellissima città le botticelle. I cavalli sono tra le creature più sensibili che ci siano, portarli in mezzo al traffico e al caos è per loro uno stress e una sofferenza inaccettabile. Si va e si deve andare verso un sempre maggiore rispetto degli animali, di cui finalmente sempre più persone capiscono la grande intelligenza e sensibilità, strada che porterà ad imparare anche un vero rispetto verso ogni Essere vivente. Vi prego di trovare un’idea moderna ed etica che possa addirittura diventare da esempio per altre città. Siate creativi, siate precursori, siate Umani nel senso più alto di questo termine. Grazie. Loredana Cannata”

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