Per fortuna la fuga verso la libertà di un lama del circo di Maya Orfei sul lungomare a Genova, si è conclusa senza incidenti per l’animale lungo Corso Italia, la passeggiata a mare dove i genovesi praticano jogging, come testimoniano queste immagini di un video su Facebook da Luis Alberto Cusati. Accortisi della fuga dell’animale, il personale del circo si è dato all’inseguimento seguendo le grida di stupore dei passanti al passaggio del lama al galoppo sul lungomare. “Massima attenzione, c’è un lama che corre in Corso Italia già avvertiti i carabinieri”, ha avvertito con un post sui social la pagina Viabilità Genova.
La pattuglia del Nucleo Radiomobile, intercettato l’animale, ha atteso che il personale del circo riuscisse a recuperare il
I responsabili del circo ha ritenuto responsabili dell’accaduto un gruppetto di “animalisti” aprendo la gabbia e incitando il lama a fuggire: “Un gruppetto di persone si sono intrufolate tra le scuderie del circo e nel momento che i guardiani stavano facendo il classico giro di controllo hanno aperto tutti i cancelli e protezioni delle scuderie invitando gli animali (zebre, lama, pony, cavalli) a uscire dai recinti. Scappando gridavano “Lasciate liberi gli animali”. Un tale gesto non è amore verso gli animali e tantomeno umano. Per noi questo è un crimine”.
Desiderare la libertà per gli animali non è un crimine ma esporli al pericolo del traffico cittadino certamente si e un vero amante degli animali non lo farebbe mai.
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