Laika, la cagnolina venuta dall'Ucraina e a rischio rabbia è salva, per ora

La storia di Laika, una cucciola di pastore dell’Est di 5 mesi, è molto complicata e anche un po’ assurda se si pensa che oggi sarebbe dovuta essere soppressa su ordine delle autorità cantonali.
Come stiano realmente le cose non è certo per l’obbligo ad attenersi al segreto d’ufficio da parte dell’Ufficio del veterinario cantonale che non aiuta a ricostruire con estrema certezza l’accaduto. Quello che si sa è che Laika è arrivata in Svizzera il 23 marzo dalla Finlandia (aveva 16 settimane di vita) dopo essere stata iscritta all’anagrafe canina ucraina. «Un’età – sottolinea il veterinario – insufficiente a rispettare i requisiti sanitari per l’importazione di animali da compagnia da paesi terzi con situazione sfavorevole della rabbia».
Ma c’è di più. Per l’Ufficio cantonale il passaporto canino finlandese ricevuto da L.B. da chi gli ha venduto il cucciolo sarebbe falso.
Ma perché sopprimerlo? Laika ha la rabbia? I test in realtà dicono unicamente che il cane «ha un’immunizzazione non protettiva» nei confronti della malattia. Potrebbe dunque essere stato vaccinato (un documento ucraino attesterebbe che una vaccinazione c’è effettivamente stata), ma non correttamente. Proprio per questo il nuovo proprietario ha proposto al veterinario cantonale di sottoporre Laika a un periodo di quarantena e a una nuova vaccinazione. Ma la risposta è stata negativa. Mettere il cane in isolamento, secondo il veterinario, sarebbe «un aggravio eccessivo per l’animale», e questo anche se trascorso al domicilio di L.B. (che di cani ne ha altri 5 e che dunque sarebbe in grado di accudirlo). Si è anche tentato, invano, di rimandare la cagnetta in Ucraina. La decisione finale del veterinario è dunque stata quella di fissare – per oggi 3 giugno  – l’eutanasia.
Ma qualcosa è successo: per ora Laika vivrà. Dopo che il padrone ha raccontato al Corriere del Ticino la storia della soppressione della sua quattro zampe ormai nel “braccio della morte”, il proprietario di Laika ha presentato un’istanza supercautelare che, se sarà accettata, farà riesaminare i fatti, l’esecuzione di Laika è stata quindi sospesa.