E’ stato bocciato a stragrande maggioranza in Svizzera un referendum che puntava al divieto totale degli esperimenti sugli animali. Era contrario l’intero arco parlamentare, e anche il governo, che temevano conseguenze nefaste nella ricerca medica in un cantone dove il settore chimico-farmaceutico rappresenta piu’ della meta’ dell’export. Nel cantone di Basilea Citta’, famoso per il suo zoo ma anche per i gruppi farmaceutici, e’ stato inoltre bocciato il tentativo di dare ai primati non-umani alcuni dei diritti fondamentali: il ‘no’ e’ arrivato quasi con il 75% dei suffragi. Iniziative simili erano state gia’ bocciate anche nel 1985 (con il 70%), nel 1992 (56%) e nel 1993 (72%). Con oltre il 55% dei ‘no’ e’ stato inoltre bocciato anche un piano del governo per aiutare finanziarmene i gruppi editoriali, che hanno i bilanci in rossi per via del calo delle entrate pubblicitarie.
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