Sul sito dell’ENPAm è riportato l’articolo firmato da Fabiana Pesci e pubblicato su “La Tribuna di Treviso” che racconta l’intervento della Sezione Enpa di Treviso per curare l’oca Koink:
Prima l’appello della famiglia per salvare l’amata e anziana oca, poi l’intervento di Enpa Treviso e del veterinario: esercizi per la zampa e vita sana. Detto, fatto. All’appello per l’oca Koink, 30 primavere e una zampa ko, l’Enpa aveva risposto in tempo zero: “Ci pensiamo noi”. Mai però i proprietari del volatile da record di longevità avrebbero pensato che il veterinario ingaggiato dall’ente protezione animali avrebbe suonato il campanello di casa. Diagnosi? Esostosi articolare. Tradotto per i comuni mortali, l’oca è acciaccata a causa della veneranda età e di uno stile di vita non più adatto a un vecchietto. Ma si può curare.
«Sarebbe stato troppo pericoloso spostare Koink per una visita in ambulatorio, avrebbe rischiato di morire per lo spavento», spiega Valentina Perin, di Enpa. Così, Francesco Franceschini, medico veterinario specializzato, ha bussato alla porta della casa di Koink, la famiglia Cagnin di Resana. Ha visitato la bestiola e la diagnosi è stata pressoché immediata: “L’oca soffre di esostosi articolare, patologia curabile e legata in primo luogo all’età”, continua Perin. Che fare? Fisioterapia e Koink tornerà a scorrazzare, pur non con un piglio da centometrista, per il giardino di casa.
“Dopo il primo massaggio riusciva già ad appoggiare la zampetta. E il dottor Franceschini ha insegnato ai padroni quali sono gli esercizi da fare ogni giorno”. Nulla di diverso da ciò che accade per gli umani: lavoro con lo specialista e lavoro a casa. Ma la fisioterapia non basta. Il veterinario, dopo l’anamnesi al paziente con ali e becco, ha prescritto a Koink vita sana e giornate al sole. In barba a chi pensa che le oche siano animali poco intelligenti, buone solo per l’arrosto, la famiglia di Koink ha preso alla lettera le prescrizioni del medico: “Koink, vista la sua età, dovrà condurre una vita sana, a partire dall’alimentazione, per passare agli esercizi di fisioterapia e a sedute di sole fuori in giardino”, conclude Perin.
Questo è un altro piccolo miracolo compiuto da Enpa e dal suo esercito di volontari, per cui non esistono animali di serie A e serie B. Koink con un po’ di pazienza tornerà a camminare e a godersi la sua terza (o quarta) età. Koink non è mai stata un’oca da cortile in senso stretto, al fianco del suo padrone Adelino, mancato nel 2008, ha sempre guardato i polli dall’alto in basso. Sua la poltrona di casa, suo il cesto posteriore della bici con cui veniva trasportata durante le commissioni quotidiani. Ecco perché quell’animale ha per la famiglia un valore affettivo inestimabile. Grazie al loro appello e all’intervento prezioso di Enpa, Koink tornerà in forma.
Categorie: Curiosità, Mondo animale
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