Dopo oltre due secoli in Scozia la crudelissima caccia alla volpe nota come Lanarkshire & Renfrewshire Hunt viene cancellata dalle competizioni venatorie scozzesi. Con l’entrata in vigore di una nuova legge approvata a gennaio scorso, appassionati e organizzatori si sono visti costretti a rinunciare una volta per tutte a questa dibattuta pratica
Una delle più antiche forme di battute di caccia alla volpe scozzesi viene proibita in ottemperare alla nuova legge, introdotta dal parlamento scozzese che proibisce di uccidere animali selvatici con l’uso di mute di cani.
Gli organizzatori della Lanarkshire and Renfrewshire Hunt, che si teneva fra le due contee della scozia centro-occidentale, hanno scritto – citati dalla Cnn – di essere “onorati di vedere il grande supporto di cavalieri e fan per la nostra modesta caccia scozzese”.
Nell’ultima battuta, organizzata qualche giorno fa a cui ha assistito un folto pubblico di curiosi e nostalgici ma, assicurano gli organizzatori citati dal giornale scozzese online Daily Record, nessun animale è stato ucciso.
La legge, entrata recentemente in vigore, intende chiudere tutti gli spiragli ancora aperti dal bando, in vigore da due anni.
Si tratta di una vittoria per animalisti e ambientalisti, che da decenni lottano contro i cacciatori, come i Glasgow Hunt Sabs (I sabotatori della caccia di Glasgow).
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