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La RSPCA segnala un forte aumento degli animali abbandonati a causa della crisi del costo della vita

23/04/2025

I dati pubblicati  dalla RSPCA, relativi agli abbandoni di animali nel 2024, mostrano che il numero di animali abbandonati in Inghilterra e Galles durante il periodo invernale è aumentato di un enorme 51% in soli tre anni.
L’organizzazione, che si occupa della tutela e benessere animale, ha pubblicato statistiche allarmanti per evidenziare la battaglia che i volontari sempre in prima linea devono affrontare in vista di quello che si prevede sarà un futuro molto triste per migliaia di animali.
Gli ultimi dati dalla RSPCA mostrano che il numero di segnalazioni di abbandono da quando è iniziata la crisi del costo della vita indicano un aumento del 28%. In totale, nel 2023 sono state inviate 20.999 segnalazioni di abbandono alla linea di emergenza dell’ente di beneficenza e, secondo gli ultimi dati del 2024 (disponibili fino alla fine di ottobre), quest’anno ne sono state segnalate 19.067, ovvero quasi 23.000 se la tendenza continua. Prima della crisi, il numero di abbandoni segnalati nel 2020 era pari a 16.118, con un aumento del 30% delle chiamate in soli tre anni.
Si tratta di una tendenza sconcertante, dovuta all’aumento delle proprietà di animali domestici durante il lockdown per il Covid e le crescenti difficoltà finanziarie per il costo che hanno portato ad un aumento di persone che abbandonano i propri animali domestici.
Purtroppo la RSPCA prevede questa tendenza continui.
L’ispettore capo della RSPCA Ian Briggs ha affermato: “Stiamo assistendo a un aumento impressionante del numero di chiamate alla nostra linea di emergenza per segnalazioni di abbandono di animali domestici, con un incremento sbalorditivo del 51% in tre anni.
Purtroppo ci aspettiamo che questa tendenza continui, poiché sono molti tra  i proprietari di animali domestici ad affrontare difficoltà finanziarie.
I nostri volontari si imbattono regolarmente in cani in cattive condizioni di salute, abbandonati in luoghi isolati destinati ad una fine crudele; gattini malati abbandonati in scatole di cartone che sono fortunati se vengono ritrovati vivi; o conigli domestici abbandonati in natura con scarse possibilità di sopravvivenza contro i predatori.
“Con la crisi del costo della vita, vediamo anche persone costrette a lasciare le proprie abitazioni a causa di pressioni finanziarie, e sempre più spesso ci imbattiamo in animali domestici lasciati chiusi in casa da soli dopo che i loro proprietari se ne sono andati.
Per chi si trova in difficoltà, ci sono molte associazioni benefiche per il benessere degli animali che possono offrire aiuto e consigli a chiunque si trovi in ??una situazione difficile.

 

 


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