La clinica veterinaria a Gorlovka (Ucraina) è quasi terminata ma ora bisogna proteggere gli ospiti del canile

05/04/2013

L’Oipa ha diffuso in una nota lo stato dei lavori per la costruzione della clinica veterinaria all’interno del canile di Gorlovka (Ucraina), un progetto che è nato e progredisce grazie alle donazioni ricevute dall’Oipa e dalla Federazione italiana associazioni diritti animali e ambiente.
La struttura dove verrà realizzata la clinica veterinaria è praticamente completata ma per la Gorlovka Social Organization on Stray Animals Defence i problemi continuano. Il canile, che attualmente ospita 140 animali tra cani e gatti, vive infatti una perenne situazione di emergenza anche a causa delle continue uccisioni di randagi.
Nei giorni scorsi due cani ospiti del rifugio sono stati uccisi a colpi di fucile, molto probabilmente da due cacciatori, per puro divertimento. Le due uccisioni, che sono avvenute a poche settimane l’una dall’altra, si sono verificate anche a causa dell’assenza di una recinzione che protegga la struttura dai pericoli. Grazie alle donazioni, è stato al momento installato un cancello che non permette l’accesso alle automobili, ma purtroppo non è sufficiente per allontanare i malintenzionati.
L’Oipa chiede quindi di continuare a sostenere i lavori del rifugio per proteggere i cani salvati dalla strada con una donazione e ricorda che la rendicontazione è disponibile online all’indirizzo http://www.oipa.org/italia/2012/randagismo/ucraina-supporto.html

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