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La 'Clinica dei Randagi' di Xenia Prelz a Campagnano (Rm), 1.000 cani sterilizzati ogni anno. Un’eccellenza che deve essere valorizzata

05/08/2014

“L’unico modo per porre un freno al dilagante fenomeno del randagismo è attuare una campagna di
sterilizzazione gratuita ‘a tappeto’. Solo così si può ridurre l’enorme bacino di cani”, circa 600.000, “che in Italia sono destinati a fare una fine orribile”. Basti pensare che ogni femmina non sterilizzata può generare una ‘dinastia’ e dare vita, in soli 6 anni, a 70.000 cuccioli. “Noi sterilizziamo circa 1.000 cani ogni anno, ma siamo alla ricerca di un modo per sfruttare al meglio la nostra ‘clinica per randagi’ e, naturalmente, di fondi”. Ad affidare il suo appello all’Adnkronos Salute è Xenia Prelz, dal 2003 titolare della Fondazione che prende il suo nome alle porte di Roma, a Campagnano.
Xenia Prelz, di cui abbiamo già conosciuto la Fondazione, fa molto ma vorrebbe fare ancora di più.

“Nella nostra struttura sanitaria sterilizziamo una media annuale di 1.000 animali e stiamo cercando di organizzarci per poter fare di più. Inoltre, eseguiamo circa 300 interventi di chirurgia ortopedica”.
Ma la ‘clinica’ che Xenia ha inizialmente creato a sue spese e che possiede ogni attrezzatura necessaria, “oggi è sottoutilizzata: avevo dato alla Asl l’usufrutto gratuito, ma venivano operati due gatti al giorno, poi hanno smesso per mancanza di fondi.
Ora sono in cerca di qualsiasi soluzione possibile per sfruttare il potenziale di questa struttura e sono aperta a suggerimenti e collaborazioni”, assicura.
L’obiettivo della Fondazione è infatti quello di collaborare oltre che con le associazioni animaliste, con Comuni e Asl allo scopo di sterilizzare il maggior numero possibile di animali. Degli interventi che si effettuano nella sala operatoria della Fondazione “si pagano solo le spese vive: 35 euro per un gatto e 80 euro per un cane: è il costo dei farmaci e dell’assistenza veterinaria”.
Quest’anno, confida Xenia, “la situazione dei cani abbandonati è drammatica: appena la scorsa settimana mi hanno lasciato di fronte al cancello due trasportini con 8 cani dentro, quattro cuccioli e quattro adulti. Un ‘pacchetto’ completo. E abbiamo ricevuto decine e decine di chiamate di persone che volevano lasciarci per sempre il proprio cane. Le motivazioni sono le più disparate: dai divorzi, alle gravidanze”.
In più, “la Fondazione consente anche di fare un lascito per il proprio amico a quattro zampe, che sarà accudito a Campagnano quando il proprietario se ne sarà andato. Di solito queste associazioni
chiedono solo lasciti. Noi ci prendiamo anche il cane rimasto solo al mondo”.
E’ infine possibile donare alla Fondazione Prelz (il cui sito si trova all’indirizzo www.adottauncane.it) il 5 x mille dell’Irpef (codice fiscale 97240820585) o con un versamento sul conto con Iban: IT 78C02 0080 3377 0000 6000 2459.


Categorie: Curiosità