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Ippoterapia, a Roma il cavallo co-terapeuta per riabilitazione psicofisica militari

21/10/2020

Ippoterapia per una riabilitazione psicofisica dei militari vittime di eventi potenzialmente traumatici. È tutto capitolino il primato italiano di riabilitazione equestre che ha portato alla firma di un protocollo di intesa tra il Centro di riabilitazione equestre (C.R.E.) ‘G. De Marco Onlus’ e l’Esercito Italiano, a luglio scorso, nella cornice dell’Ippodromo militare del reggimento dei Lancieri di Montebello a Tor di Quinto, Roma. I benefici dell’ippoterapia sono gia’ noti oltralpe e oltreoceano “per trattare traumi che purtroppo segnano l’attivita’ di soldati e soldatesse- si legge in una nota- E in aggiunta l’ippoterapia sta gia’ registrando ottimi risultati per la gestione delle emozioni correlate allo stato di pandemia del Covid-19”. Da un punto di vista psicologico, difatti, “il cavallo con il suo forte archetipo diviene un valido sostegno, e con il suo approccio calmo favorisce- spiegano gli esperti- le emissioni di endorfine abbassando cosi’ il livello di stress, proponendo un ambiente protetto in cui e’ possibile sperimentare le proprie emozioni”. Il cavallo puo’ “divenire un validissimo co-terapeuta”. Per il presidente della Onlus Patrizio Amore “e’ un onore, ma anche una grande responsabilita’ poter concorrere con oltre 30 anni di esperienza nella riabilitazione equestre al benessere dei militari dell’Esercito Italiano”. Il centro di riabilitazione equestre ‘G. De Marco Onlus’, fondato nel 1989, e’ tra le prime realta’ italiane ad occuparsi di riabilitazione equestre ed e’ composto da un’equipe specializzata, “formata da varie figure professionali – psicologi, psicomotricisti e psicoterapeuti – guidate dalla direttrice sanitaria Assunta Papa. La psichiatra, conclude la nota, “in questi anni ha saputo raccogliere sempre maggiore stima da parte dei diversi interlocutori. Familiari degli utenti, Usl del territorio, Universita’ e – non da ultimo – Esercito Italiano, tanto da diventare punto di riferimento per la riabilitazione a mezzo cavallo in Italia”. Al taglio simbolico del nastro “degli interventi assistiti dagli animali al servizio del benessere psicofisico dei membri dell’esercito” ha presenziato anche il sottosegretario di Stato alla Difesa, Giulio Calvisi. (Wel/ Dire)


Categorie: Curiosità