Un pregiudicato di Messina, Antonino Lisi di 33 anni, con violenza ingiustificata si è prima scagliato contro un cane a passeggio con la sua padrona poi ha rivolto i suoi attacchi ad un passante, intervenuto per difendere il povero animale, colpendolo a calci e pugni,.
Questa la dinamica dei fatti. Una signora passeggiava tranquillamente con il suo cane nei giardini comunali di Piazza Castronovo a Messina quando, senza alcuna causa scatenante, Lisi ha aggredito con violenza il piccolo cane. Un uomo che si è trovato ad assistere alla scena non ha potuto fare a meno di intervenire per fermare l’energumeno ma a sua volta, caduto a terra, è stato colpito selvaggiamente con calci e pugni al volto ed è finito in ospedale con una prognosi di 30 giorni per una frattura scomposta del setto nasale. Una pattuglia della polizia che transitava, sentendo le urla dell’aggredito, è intervenuta arrestando Lisi per lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Questo episodio conferma come chi maltratta gli animali è capace di rivolgersi con la stessa violenza anche verso i suoi simili.
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