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“In vacanza con gli animali”: 1 su 4 non ha portato animali per strutture che non accettavano pet o ponevano limitazioni. Rocchi: “Per Natale lanciamo un appello al settore turistico” (video)

17/12/2021

Nonostante il periodo complesso e le numerose limitazioni causate dalla pandemia, sono tanti gli italiani che in questi giorni si stanno organizzando per passare qualche giorno di vacanza nel periodo di Natale e molti lo faranno insieme ai propri animali. Secondo l’indagine effettuata dall’’Ente Nazionale Protezione Animali tra fine agosto e metà settembre 2021, la scorsa estate il 78,5% dei proprietari di animali italiani ha deciso di portare il proprio amico a quattro zampe con sé mentre il 21,5% ha preferito lasciarlo a casa. Perché? Se il 43,2% non ha voluto sottoporre allo stress del viaggio il proprio animale, ben il 21,9% ha avuto problemi con strutture che non accettavano pet o ponevano molte limitazioni. L’Ente Nazionale Protezione Animali lancia quindi un appello agli operatori del settore turistico e ai sindaci affinché tengano in maggiore considerazione le esigenze delle famiglie in vacanza con animali al seguito.
“Sono tantissime – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – le segnalazioni che ci arrivano da persone che si trovano in difficoltà durante le vacanze e non sanno come fare. A volte, ad esempio, le strutture che accettano magari gli animali in camera non permettono loro di usufruire degli spazi comuni. In altri casi, a fronte di strutture molto accoglienti, si trovano invece politiche dei comuni molto restrittive. Quest’estate siamo intervenuti più volte, trovando anche accordi con i sindaci, per risolvere situazioni paradossali: vai in vacanza con il tuo cane, spendi 137 euro in più per portarlo e poi non puoi fare neanche una passeggiata sul lungo mare insieme a lui. L’indagine che abbiamo fatto nasce proprio dall’esigenza di capire come è andata durante le scorse vacanze per capire come migliorare la vita dei proprietari di animali in vacanza”. Ferie! Dove lasciare il cane o il gatto? - Yarrah.it

L’indagine Enpa “In Vacanza con gli animali”
Effettuata per adesione volontaria, pubblicizzata sui canali web e social dell’Ente Nazionale Protezione Animali (sito istituzionale, Facebook, Twitter, Instagram) nonché sulla newsletter settimanale inviata ai soci Enpa. Sono stati compilati tra la fine di agosto e la metà di settembre 2021, complessivamente, 1.062 questionari completi. E’ evidente che ti tratta di una platea di persone sensibili ai diritti degli animali. Prevalgono le donne (84,3% del campione) e la fasce d’eta 31-40 anni (27,1%) e 41-50 anni (30,2%).

Gli animali al seguito
Il 78,5% dei proprietari di animali ha portato i propri amici a quattro zampe in vacanza mentre il 21,5% ha preferito lasciarli a casa. Perché? Se il 43,2% non ha voluto sottoporre gli animali allo stress del viaggio, ben il 21,9% ha avuto problemi con strutture che non accettavano pet o ponevano molte limitazioni. Il 13,6% lo ha deciso perché l’animale non era in condizioni di viaggiare, l’8,8% perché non voleva limitazioni durante le vacanze, il 12,5% per altri motivi.
Con chi sono rimasti gli animali che non andati in vacanza con la propria famiglia? Il 16,7% ha lasciato i propri pet ad amici, il 14% con un pet sitter, il 9,3% in pensione ma la maggior parte, ha scelto i parenti (59,5%).

Le strutture ricettive
Le mete più scelte la scorsa estate con i gli animali al seguito sono state: Puglia, Veneto, Trentino e Toscana. Le famiglie con animali a seguito hanno scelto: il 20% B&B o appartamenti, il 17,% alberghi, il 17,1 % la propria casa di famiglia, l’8,4% il campeggio, il 6,5% l’agriturismo, il 6% il residence, il 6,8% il villaggio turistico mentre il 18,1 non ha risposto.
Come era facilmente prevedibile, la presenza di un animale in famiglia condiziona le scelte, quindi orienta la spesa in una precisa direzione: il detentore di pet preferisce premiare le strutture che accettano animali e quelle che offrono anche servizi specifici, finanche a fronte del pagamento di ulteriori spese.
I mezzi di trasporto
Sul mezzo di trasporto la macchina è al primo posto delle preferenze dei proprietari di animali. A sceglierla è il 71,2% anche qui non solo per comodità ma anche per le tante limitazioni e i costi che si devono affrontare quando ci sono gli animali. Segue la nave (6%), il treno (5,5%), il camper (5%), la bici (1%) e l’aereo (0,8%). Il 53,3% ha affermato che la scelta del mezzo di trasporto è stata condizionata dalla presenza dei propri animali.
I costi
Il 32% dei proprietari di animali intervistati ha affermato di avere speso di più per portarli in vacanza, circa 137 euro in più. Come? Il  41% per il costo del soggiorno, il 37% per le spese di pulizia extra, il 15% per i mezzi di trasporto scelti e il 7% per le spese di disinfestazione.


    Categorie: Curiosità