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In una casa di Ottobiano (PV) 40 cani e 7 gatti. L'Ats li porta via: "Ben tenuti e con il chip ma erano troppi, superato il limite"

13/03/2023

Tenevano in “affido temporaneo”, in una casa di Ottobiano (PV), ben 40 cani e 7 gatti. Per l’Ats locale è stato superato il numero limite contemplatodalla Ragione Lombardia e ne dispone il sequestro. Il Sindaco dopo il sequestro dei quaranta cani ha riconosciuto che gli animali, in stallo nella casa, erano tenuti bene, tutti muniti di microchip accuditi da tre persone che nello stesso stabile si prendevano cura anche di sette gatti ma decisamente troppi.
Fermo restando che il benessere degli animali deve essere sempre garantito indipendentemente dal loro numero, non esiste alcuna legge che ponga un numero massimo di animali che si possono tenere in un appartamento condominiale o in una villa. Il condominio, inoltre, non può fissare alcun limite massimo, salvo il consenso unanime di tutti i condomini del palazzo.
Possono invece le leggi regionali o regolamenti comunali prevedere un numero massimo di animali da compagnia che possiamo tenere con noi in casa.
In Lombardia è previsto, in caso di detenzione non a scopo di lucro, un numero massimo di 10 cani e gatti di età superiore a sei mesi, quindi cuccioli esclusi, con l’obbligo, in caso di un numero superiore, di darne comunicazione scritta alQuanti animali si possono tenere in casa? - Petme Sindaco, che può disporre una verifica del rispetto della legge”. Quindi, per sapere quanti quattro zampe possiamo tenere in casa nel rispetto della legge, occorre informarsi sulla legislazione della propria Regione e sul regolamento del proprio Comune.
Anche in caso di stallo, come nel caso di Ottobiano, la legge lombarda prevede che, in caso di temporaneo soggiorno in spazi privati, il numero degli animali ospitati non possa essere superiore a dieci, qualora la permanenza superi la giornata di arrivo, e che gli animali d’affezione debbano essere sempre registrati nell’anagrafe regionale”, continua l’avvocato Taccani. “Anche alcuni regolamenti comunali per il benessere degli animali prevendono limiti al relativo numero di detenzione privata.
Qualora in un’abitazione, escludendo i cuccioli, vi sia un numero di cani o gatti superiore, per motivi di sanità, igiene e sicurezza pubblica è obbligatoria l’autorizzazione del Sindaco su parere del Servizio veterinario.

 


Categorie: Cani, Cura e gestione, Gatti