Voleva farsi un selfie insieme al suo cavallo con uno sfondo eccezionale: Venezia. Un desiderio che costerà una bella multa ad Olga, amazzone slovacca, fermata dalla Polizia municipale mentre attraversava il Ponte della Libertà che collega Mestre a Venezia. Per la giovane una sanzione di 41 euro per non aver evitato l’intralcio e il pericolo per la circolazione e altri 25 perche’ il cavallo ha insudiciato la strada con gli escrementi, violando così le norme del codice stradale.
Gli agenti della municipale pattuglia è riuscita a garantire la tutela non solo della turista e del suo animale, ma anche dei conducenti che per evitare il cavallo si sono visti costretti a fare «manovre improvvise e pericolosissime», secondo i vigili «mettendo a repentaglio la sicurezza della circolazione». Tutta la passeggiata dell’amazzone sul ponte translagunare a piedi con a fianco il suo cavallo è stata registrata dalle telecamere di videosorveglianza. «Per l’opinione pubblica si è trattato di un episodio curioso che ha attirato l’attenzione degli automobilisti e dei media», fa sapere il Comune, «e fortunatamente non è successo alcun incidente, ma se ne sono rischiati più d’uno». Da parte sua, all’arrivo dei vigili urbani, l’amazzone ha spiegato, in inglese, che non c’erano cartelli di divieto di transito di animali lungo il ponte, e quindi era sicura che si potesse circolare tranquillamente. «Se è pur vero che lungo le strade gli animali possono circolare, il passaggio di questi deve avvenire in modo da non creare situazioni di intralcio e pericolo», dice ancora il Comune, «appare evidente che lungo l’arteria in questione non si può dire che andare a passo d’uomo non sia rischioso». Venerdì la ragazza, partita dall’Austria due mesi fa a piedi e diretta a Bussolengo, aveva raccontato di voler raggiungere Venezia per fare una foto e poi tornare indietro con il suo cavallo.
Categorie: Curiosità
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