In Grecia incendi e alluvioni hanno ucciso uccidono oltre 200mila animali

15/09/2023

La Grecia colpita prima incendi e poi da piogge torrenziali della tempesta Daniel che hanno provocato alluvioni, danni e lutti ha visto morire oltre a tante persone, anche numerosissimi animali senza poter far nulla. Una vera strage senza distinzione tra domestici, selvatici e non ultimi gli allevamenti. La foga dell’acqua che ha colpito in particolare Eubea e Tessaglia ha portato via più di 200mila animali tra i quali più di 61mila ovini e caprini, e quasi 20mila suini.
Il ministro della Difesa, Nikos Dendias, ha annunciato che le Forze armate sono state mobilitate per contribuire allo sforzo di recuperare i corpi degli animali nelle aree colpite dalla tempesta. Le autorità hanno messo in guardia gli abitanti dal rischio delle malattie infettive che si potrebbero diffondere a causa del bestiame morto.
Quanto lasciato dal passare delle fiamme che hanno devastato il nord-est della Grecia non era stato da meno. In piena stagione estiva, abitanti e  turisti in fuga dal fuoco, tanti animali – soprattutto cani e gatti – sono rimasti indietro perdendo la vita. ‘Pegasus Animal Welfare’, una onlus animalista, ha pubblicato foto di cani e gatti smarriti nella speranza di farli riunire con le loro famiglie. I residenti locali hanno donato cibo, bende e medicine per aiutare gli animali feriti.
Mentre si faceva la conta dei morti umani e non e si cercava di soccorrere chi era sopravvissuto, un altra apocalittica catastrofe si è abbattuta sul Marocco dove ha causato un numero impressionante di perdite di vite di persone e di animali: anche qui moltissimi cani e gatti sono rimasti intrappolati nelle macerie insieme ai loro proprietari e non sono purtroppo riusciti a uscirne vivi.

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